Home » News » Vaccini nel Lazio, si punta all’80%: i medici di base chiameranno i pazienti non vaccinati

Vaccini nel Lazio, si punta all’80%: i medici di base chiameranno i pazienti non vaccinati

Pubblicato il
Vaccino Covid, Pfizer o Moderna per la terza dose

La Regione Lazio detiene il primato italiano per vaccinazioni alla popolazione: sono oltre le 7,6 milioni di somministrazioni fatte fino ad oggi. Con il 74% della popolazione over 12 vaccinata, ora si punta all’80%. Come? Rispondendo ai dubbi di coloro che non sono ancora vaccinati.

La chiamata “pro-attiva”

“Da questo fine settimana forniremo ai medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta i nominativi dei loro assistiti – si legge nella comunicazione – affinché possano procedere ad una chiamata pro-attiva rispondendo anche a eventuali dubbi e domande sulla vaccinazione”.

“Durante il prossimo mese verrà superata l’asticella anche dell’80% e proprio per agevolare il raggiungimento di tale obiettivo sarà possibile dal 1° settembre accedere agli hub vaccinali anche senza la prenotazione, ma solamente con la tessera sanitaria. – spiega l’assessorato regionale alla Sanità a Repubblica – Attualmente abbiamo una platea di prenotazioni superiore alle 350 mila“.

La lista si renderebbe necessaria in quanto, attraverso l’uso di questa, i medici possano “fare una attività pro attiva. Chiamando e verificando la situazione. E chiarendo, se si sono, dubbi e perplessità“.

Impostazioni privacy