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Cinque emozionanti tipi di turismo che la maggior parte della gente non conosce

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Vi siete mai chiesti quale sia la differenza tra un turista ed un viaggiatore? Secondo la percezione comune, un turista fa un viaggio pianificandolo e cerca principalmente divertimento e intrattenimento; un viaggiatore, invece, non ha un itinerario ed esplora il mondo per così com’è, indipendentemente da quanto possa essere divertente farlo in questo modo.

In realtà, la fragile linea di confine tra questi due stili tende a scomparire. La lista di opportunità disponibili si allunga e molte persone si stufano delle solite vacanze estive sulla spiaggia, delle settimane bianche e dei frettolosi tour guidati del tipo “vedi l’Europa in 7 giorni”: i turisti di ieri cercano nuove esperienze e, anche se molti di loro non sono pronti per una spericolata passeggiata notturna fra le vie di Caracas o a costruire una zattera per circumnavigare il globo, sono aperti a nuove idee.

Questo articolo è rivolto a tutti i curiosi che vorrebbero esplorare queste idee e magari, un giorno, realizzarle. La numero 5, comunque, è una cosa che abbiamo fatto tutti, senza sapere di essere in vacanza. Scopriamole!

  1. Crociere escursionistiche

Crociere fluviali a breve termine e viaggi da un’ora in yacht sono spesso inclusi nei sopracitati tour “vedi l’Europa in 7 giorni”. Ma le crociere escursionistiche sono un’altra cosa. Come cantare nell’aula magna della scuola rispetto a farlo davanti a ventimila persone al Madison Square Garden.

Le crociere escursionistiche sono quelle in cui diventi quasi parte dell’equipaggio e parti per un viaggio avventuroso verso i posti più inaccessibili del nostro pianeta. Le persone appassionate di questo tipo di turismo sono spesso attratte dall’estetica del freddo e viaggiano verso Groenlandia, Polo Nord e perfino Antartide. Altri preferiscono scenari più caldi ed esplorare la natura selvaggia della Polinesia francese e delle isole Galapagos. Indipendentemente dalla località scelta, ogni esplorazione è un’esperienza emozionante e fuori dagli schemi.

Non è un tipo di viaggio adatto a chi preferisce sorseggiare un Sex on the Beach seduto su una sdraio a bordo piscina ascoltando jazz rilassante. Il programma è pieno di lezioni di scienziati e naturalisti, accompagnate da esplorazioni a piedi nella natura. Riposarsi non è una priorità. Ma se vuoi avere un viaggio memorabile degno di essere pubblicato sul National Geographic, fa’ un tentativo. Il National Geographic organizza molti viaggi, anche se piuttosto costosi.

  1. Turismo virtuale in 3D

Associamo il turismo con gli spostamenti ma, nel mondo di oggi, non è necessario il viaggio fisico. Il turismo virtuale in 3D rompe gli schemi e vi invita all’esplorazione di nuovi ambienti senza lasciare il vostro divano.

Lo sapete che quando usate Google Earth state viaggiando virtualmente? Se vi siete mai impegnati in una passeggiata da un’ora per le strade di Parigi, New York o Buenos Aires, siete stati coinvolti in un viaggio virtuale. Gran parte delle app di turismo virtuale viene creata per verificare la strada da fare prima di recarsi in un luogo, in modo che le persone possano scegliere la prossima destinazione con maggior precisione.

Tuttavia, questa tecnologia ha la potenzialità di evolversi ulteriormente. Immaginate di poter vedere il mondo attraverso gli occhi di qualcun altro usando un casco VR. Un’idea simile è stata immaginata nel romanzo di Dave Eggers “Il cerchio”: videocamere posizionate in giro per il mondo e altre indossate dalle persone, cosicché chiunque connesso al Cerchio possa accedere a quelle telecamere e scoprire i luoghi più belli del pianeta.

Il concetto di questo romanzo, in cui una rete globale collega tutti e tutto, è inquietante. Il romanzo stesso è distopico. Tuttavia, l’idea di rendere alcune esperienze visibili al vasto pubblico in tempo reale potrebbe funzionare bene, ad esempio, nel caso delle spedizioni del National Geographic.

  1. Turismo da casinò

Gran parte della gente si chiede: “Perché nell’era del gioco d’azzardo online, quando abbiamo una varietà di slot, giochi da tavolo e persino casinò dal vivo da un vero studio disponibili online, qualcuno deve ancora viaggiare a Las Vegas?”. Ve lo starete chiedendo anche voi, soprattutto dopo aver parlato di turismo virtuale 3D, che può adattarsi perfettamente ad attività simili al gioco d’azzardo ed altro.

La risposta è nell’atmosfera. Anche se il numero di casinò online sul mercato continua a crescere e molti di questi stanno cercando sempre di più di avvicinarsi all’esperienza reale del casinò, non riusciranno mai a dare l’emozione che si prova dall’essere circondati da gente ben vestita, bevande elitarie e decorazioni di lusso. Chi ricerca l’atmosfera è pronto a fiondarsi lì nei fine settimana per provare quel brivido.

Dove andare? Las Vegas è un po’ troppo gettonata, anche se vale la pena visitarla, se non ci siete mai stati. A parte questa località, Atlantic City in New Jersey, Reno in Nevada e Biloxi in Mississippi sono note per i grandi casinò e i resort di lusso con sala giochi. Fuori dagli USA, le migliori città per questo tipo di turismo sono Macau in Cina, le cascate del Niagara in Canada, Monte Carlo a Monaco e Nassau nelle Bahamas.

  1. Set-jetting: visitare località presenti nei film

Vi siete mai ritrovati ad avere la sensazione di voler assolutamente visitare un posto visto in un film? Potreste sorprendervi, ma molte persone trasformano questo desiderio in realtà.

Dubrovnik, la città costiera medioevale in Croazia sta avendo un picco di turisti grazie alla serie Il Trono di Spade. Lo show è stato rilasciato nel 2011, quando il numero dei pernottamenti comprendeva solo 606.000 persone all’anno. Nel 2018, i pernottamenti hanno toccato un picco di 1.265.000 visitatori, che è un aumento superiore del 100%. Certamente Il Trono di Spade è stata la ragione principale di questo avvenimento.

Il 27% dei britannici afferma di aver scelto le destinazioni delle proprie vacanze attraverso la lettura di un romanzo o della visione di un film o di una serie TV, secondo questo vecchio articolo del Guardian. Il nome di questo fenomeno è “set-jetting”. Se volete viaggiare in Nuova Zelanda per immedesimarvi in coraggiosi hobbit dalla Contea, congratulazioni! Siete dei set jetter.

  1. Staycation

La classica vacanza al mare è considerata la più popolare. Ad esempio, il 40% dei cittadini tedeschi va in vacanza d’estate ogni anno. Ma non è del tutto vero: il più diffuso tipo di vacanza è la staycation.

Come potreste aver immaginato, la staycation consiste nel rimanere a casa o nei dintorni. Ciò non significa però stare a letto a guardare Netflix tutto il giorno. L’obiettivo della staycation è ricreare la sensazione della vacanza, ma senza andare lontano. Perciò, può essere una festa in piscina nel proprio giardino, una visita al parco divertimenti locale o un improvvisato tour delle zone inesplorate della propria città.

Ispirati da queste idee? Magari questo articolo vi incoraggerà ad organizzare una piccola staycation questo weekend o a pianificare un’esplorazione in barca per il prossimo anno. Non lasciate mai che la routine vi divori: non è questo che rende le nostre vite memorabili. I bei viaggi lo fanno.

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