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Vitinia, una signora vittima di scippo davanti alla banca di Via Sarsina

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Giornata sfortunata per una residente di Vitinia, che nella giornata è stata vittima di raggiro e scippo davanti la banca Unicredit di Via Sarsina.

La donna era andata presso la filiale bancaria per effettuare dei versamenti, quando all’improvviso è stata avvicinata da una coppia di giovani ragazzi dell’Europa dell’Est

La coppia – che la donna definisce provenire dalla Romania per l’italiano stentato – ha avvicinato la signora richiedendogli una banconota da 20 euro, che secondo loro la stessa signora aveva raccolto in terra e inserito nel proprio portafoglio. 

La scena si è prolungata anche fuori dai locali bancari, quando la coppia ha cominciato a seguire e molestare la signora lungo Via Sarsina. La donna essendo sola, indifesa e soprattutto impaurita, ha dovuto arrendersi alla pericolosa pressione dei due ragazzi dell’Est, prendendo dal suo portafoglio un pezzo da 20 euro e consegnandoglieli. 

Tempo poche ore e alla donna arriva un messaggio dell’Unicredit, dove viene avvisata di due prelievi rilevanti presso la filiale di Piazza Azzolino Hazon a nel quartiere Torrino di Roma. La signora incredula ha controllato subito nel portafoglio se ci fosse la carta di credito e fosse tutto apposto, accorgendosi però come tale tessera bancaria le fosse stata sottratta repentinamente dai due truffatori rumeni

La donna ancora si chiede come i due malviventi siano riusciti a sfilargli la carta di credito, considerato come il portafoglio l’ha tenuto aperto una frazione di pochi secondi.

Notando le cronache romane, non sono fatti nuovi che avvengono nella nostra città. Questi ladri infatti sono specializzati in questa tipologia di furti e truffe, mostrandosi velocissimi nel compiere tali raggiri e con la qualità degna del miglior prestigiatore. 

La signora fortunatamente accortasi della truffa ai suoi danni e soprattutto del maltolto, ha prontamente denunciato la faccenda alla stazione delle Forze dell’Ordine più vicina. Ha inoltre effettuato il blocco della propria carta di credito, così da evitare ulteriori prelievi di liquidità ai suoi danni. 

 

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