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“Le nuove frontiere della disabilità intellettiva: tra scienza e amore”

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Venerdì 7 ottobre 2011, presso la sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio, si è tenuta la seconda Giornata del 1° Congresso Nazionale “Le nuove frontiere della disabilità intellettiva: tra scienza e amore”, organizzato dall’Opera Don Guanella e patrocinato dal Consiglio regionale del Lazio. Dopo la prima giornata di ieri in Campidoglio, la giornata odierna era dedicata al tema della rete socio-sanitaria, con interventi sulle linee guida dei servizi alle disabilità intellettive, per proseguire nel pomeriggio con una tavola rotonda.
La Consigliera membro dell’Ufficio di Presidenza Isabella Rauti ha aperto i lavori, portando il saluto del Presidente Abbruzzese.  “Il mio compito – ha detto in apertura dei lavori – è duplice, oltre a portare i saluti del presidente Abbruzzese sono qui per prendere un impegno con voi. Conosco personalmente l’operato dei centri del Don Guanella, gli sforzi che vengono fatti anche in condizioni di crisi molto difficili, come quello che stiamo vivendo. La disabilità intellettiva è una disabilità multipla e può essere oggetto di una discriminazione multipla. Ho presentato una proposta di legge per l’istituzione di un Osservatorio Regionale per la tutela antidiscriminatoria, comprensiva della disabilità. Per rovesciare la prospettiva, andare oltre il facile pietismo e ricentrare il valore dei diritti umani e civili. L’opera svolta dal Don Guanella è meritoria e dovremmo intrecciare il più possibile le attività profit e no profit, il pubblico con il privato, per realizzare uno stato sociale davvero sussidiario e vicino ai bisogni dei cittadini, e inclusivo di tutti, nessuno escluso.” In conclusione il consigliere segretario, Isabella Rauti, ha espresso la disponibilità a farsi portavoce per eventuali proposte di legge da presentare in Consiglio regionale.

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