Le applicazioni della canapa sono molto variegate, i derivati di questa pianta vengono infatti utilizzati in ambiti come la cucina, la cosmetica e molti altri. Purtroppo è molta la diffidenza mostrata nei confronti della canapa a causa della sua associazione con la cannabis, nonostante sia scientificamente provato che l’utilizzo possa apportare benefici anche in ambiti come la cura della persona, l’igiene personale ed il benessere psico-fisico. Solitamente, quando si sente parlare di qualcuno che voglia acquistare della cannabis, il primo pensiero va sempre agli usi come sostanza stupefacente, i quali sono illegali nel nostro paese. Quel che la maggior parte delle persone però non sa, a causa della forte campagna mediatica contro questo tipo di sostanze che è stata portata avanti negli anni, è che la cannabis e la canapa sono quasi la stessa cosa, e la differenza risiede nelle caratteristiche specifiche di ogni pianta. È infatti possibile comprare cannabis legale online senza correre il rischio di commettere un reato, è necessario però che questi prodotti siano destinati all’uso esclusivamente alimentare o industriale, e che rispettino alcuni parametri stabiliti dalla legge.
I principi attivi contenuti nei semi e nelle piante di cannabis
Per distinguere una pianta di cannabis legale da una illegale è necessario stabilire la quantità di principio attivo contenuta nel prodotto. Ogni pianta di cannabis possiede due tipi di principio attivo, in quantità diverse a seconda della specie e della varietà. Le varietà di marijuana illegali contengono un contenuto molto alto di THC, ovvero quel principio attivo che genera lo “sballo”. Ci sono però delle varietà di cannabis che contengono pochissimo THC e moltissimo CBD. Questo è un altro principio attivo che agisce invece sul benessere del corpo e della mente, combattendo lo stress ed utilizzabile per scopi industriali, alimentari, medici e molto altro. La coltivazione di questo tipo di semi e piante di cannabis è oramai legale anche nel nostro Paese, basti pensare che le fibre di canapa vengono utilizzate persino nel settore della bioedilizia grazie alla loro considerevole resistenza.
Tutti i benefici dei semi di cannabis
Oltre ai principi attivi citati, i semi di cannabis contengono moltissime altre sostanze nutritive che possono apportare benefici sia sul breve che sul lungo termine al corpo umano. I semi ricavati dalle piante femmine di canapa contengono infatti molte proteine e vitamine utilissime come nutrienti ed è per questo che sono così adatti all’uso alimentare. All’interno di essi si trovano molti aminoacidi essenziali, vitamine B ed E ed alcuni minerali come il potassio, il calcio, lo zinco e il magnesio. Tutto questo contribuisce al corretto funzionamento dell’apparato digerente e di quello cardiovascolare. Gli effetti che si possono ricavare dal consumo dei semi di cannabis legale, ma anche delle infiorescenze stesse o dagli olii derivati ed estratti dalla canapa, influiscono anche in maniera positiva sulla concentrazione, sul benessere dell’organismo e sulla vitalità nella vita quotidiana. Essi si possono acquistare online attraverso dei siti specializzati e, specialmente in questo periodo difficile, i prodotti possono essere spediti tramite corriere direttamente a casa.
