E’ stata salvata dall’arrivo dei carabinieri la donna che ieri, durante una lite scoppiata per futili motivi, è stata accoltellata da suo fratello.
La lite era scoppiata all’interno dell’appartamento in cui entrambi convivevano, in via Alessandro Paola Caselli, ad Ostia. Sentendo le violente urla provenire dall’appartamento, i vicini di casa avevano avvertito il 112, che ha immediatamente inviato una pattuglia a controllare.
Al loro arrivo, i carabinieri si sono trovati davanti la donna che sanguinava da un fianco e suo fratello che brandiva ancora in mano il coltello, pronto per sferrare un’altra coltellata alla sorella.
L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di evitare il peggio alla donna, la quale è stata poi soccorsa e curata dai medici dell’ospedale G.B. Grassi di Ostia.
Suo fratello invece, un 63enne italiano con precedenti penali, è stato disarmato e tratto in arresto dai carabinieri con le accuse di maltrattamenti contro familiari e di lesioni personali.
La donna ha poi riferito ai carabinieri di essere già stata vittima di violenze da parte del fratello, ma di non aver mai sporto denuncia contro di lui. Durante Quest’ultima lite, però, la donna ha rischiato seriamente la vita, dato che il coltello affondatole nel fianco le ha sfiorato di pochissimo un rene.
