Home » Cronaca Ostia » Ostia, striscione sul murales delle polemiche: ‘Parlateci Di Bibbiano’

Ostia, striscione sul murales delle polemiche: ‘Parlateci Di Bibbiano’

Pubblicato il

Dopo le polemiche, questa mattina è comparso uno striscione sul murales di Ostia, costato 50mila euro di fondi pubblici e che ritrae alcuni volti del territorio. “Parlateci di Bibbiano” è la provocazione degli autori dello striscione, che ha le iniziali P e D in evidenza a sottolineare il coinvolgimento del Partito Democratico nella vicenda degli affidi dei minori. Il murales da alcuni era stato infatti definito il pantheon della sinistra ed anche l’amministrazione di Ostia aveva assicurato che sarebbe stato rimosso, anche se nel pomeriggio di ieri è stato invece quasi completato. Il primo a commentare lo striscione è il consigliere Luca Marsella, consigliere di Ostia.

“Avrete sentito in questi giorni parlare di un’inchiesta aberrante. In realtà – spiega Marsella – sui giornali e nei tg se n’è parlato veramente poco ed anche se sembra impossibile questa notizia è stata oscurata, nascosta. Io credo invece che quando si tratta di bambini sia dovere di tutti raccontare, indagare, agire e soprattutto fare giustizia. Perché parliamo di bambini, diavolo. Bambini torturati psicologicamente. Strappati ai loro genitori per il dio denaro. Assistenti sociali, psicologi, operatori sanitari, complici per affidare bambini verso persone amiche o vicine a questo sistema marcio. Con il coinvolgimento, secondo le accuse, anche di alcuni sindaci ed ex sindaci. C’è di mezzo la politica, c’è di mezzo un partito che in questa storia vergognosa ha fatto la parte dell’orco. Un partito che è facilmente identificabile in questo striscione che ho visto stamattina su questo murales costato 50mila euro di fondi pubblici. E forse invece che partigiani, vecchi comunisti e giornalisti paladini del niente, sarebbe stato meglio su quel muro incidere i volti di quelle vite distrutte per sempre. Per non dimenticare questo orrore. Lo so, voi siete abituati ad infangare, a mentire, a nascondere, ma se un giorno ritroverete un briciolo di dignità, parlateci di Bibbiano. Nel frattempo lo faremo noi, che non siamo e non saremo – conclude Marsella – mai come voi”.

 

Impostazioni privacy