Nonostante un sequestro ed una sospensione dalla circolazione della Polizia Provinciale aveva rotto i sigilli per tornare a circolare, ancora senza assicurazione, senza revisione, con la patente scaduta e le targhe poco leggibili: così è risultato un uomo di 55 anni fermato dagli increduli agenti del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico) con lo Street Control in via Prati di Papa a bordo di una Peugeot 206.
Il conducente ha dichiarato di non sapere che l’auto fosse sotto sequestro e che non potesse circolare, perché tutto gestito dal figlio convivente, proprietario del veicolo. Gli accertamenti successivi hanno rivelato la recidività dell’uomo, già colto alla guida in stato di ebbrezza e perseguito anche con l’obbligo di visite mediche a cadenza annuale: di fatto, la patente era scaduta proprio per la mancanza dell’ultima visita.
Al termine della complessa operazione gli agenti hanno contestato una sfilza di articoli del codice della strada (193, 80, 213, 126, 100, più due sequestri e due fermi), posizionando tre cartelli sul veicolo e sequestrando le due targhe. Il totale delle multe ammonta a circa 5000 Euro, al quale il trasgressore ha dovuto aggiungere i costi del carro attrezzi.
“L’impiego dello Street Control in configurazione “posto di controllo” continua a rivelarsi un ottimo strumento per togliere dalla circolazione i veicoli pericolosi per la pubblica incolumità. Nel solo mese di novembre abbiamo controllato più di 10.000 veicoli, multando una media di tre veicoli su 100 passaggi, e stiamo continuando ogni giorno su tutto il territorio, le periferie e Ostia compresa” , ha dichiarato il Comandante Generale Diego Porta.