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Ostia, ‘Paga o ti squarcio come le gomme dell’auto’: tenta di estorcere 3.300 euro a un commerciante, arrestato

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Polizia a Ostia

Aveva architettato tutto e aveva iniziato ad estorcere denaro a un commerciante, che stanco ha deciso di denunciare. E di presentarsi negli uffici di polizia per raccontare tutto. L’uomo ha spiegato di avere in corso una causa civile, che coinvolgeva come controparte un commerciante locale, di Ostia, del settore delle riparazioni auto. Ma è proprio nel corso della causa, ancora in atto, che la vittima è stata avvicinata più volte da un soggetto, noto per i suoi trascorsi giudiziari. E che, probabilmente, era venuto a sapere del risarcimento, che lo stesso avrebbe dovuto elargire a un gommista della zona. Da qui, quindi, sono iniziate le minacce e le richieste di denaro, che sono arrivate fino a 3300 euro. L’uomo aveva spiegato che stava ‘lavorando’ per conto della controparte. Che, in realtà, non sapeva nulla, era all’oscuro di tutto. 

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La causa civile, cosa era successo a Ostia

Ma facciamo un passo indietro. La causa civile sarebbe nata quando l’uomo, anche lui commerciante, nel 2019 aveva richiesto una riparazione per la sua vettura a un gommista e, dopo diverse controversie, i due erano andati in causa per il pagamento dovuto. La vittima dell’estorsione, in quel caso, era stata condannata al pagamento di 3300 euro. Ma è qui che entra in gioco l’estorsore. Qualche giorno dopo la sentenza, che risale al 21 dicembre scorso, nel bar gestito da suo fratello e da sua moglie, si era presentato un uomo che chiedeva di lui. Dopo qualche giorno, il 27 dicembre, si è ripresentato nello stesso bar: i due si conoscevano, ma solo di vista. Ed è in quel momento che sono iniziate le minacce, con l’uomo che chiedeva con forza la somma di 3300 euro, facendo riferimento proprio alla causa civile in corso. Episodi simili, poi, si sono verificati anche nei giorni seguenti. 

Come è stato arrestato

Il commerciante, con coraggio, ha deciso di denunciare tutto alla Polizia. Il 17 gennaio scorso i poliziotti, d’accordo con la vittima, si sono recati nel bar, quello dove era stato fissato un appuntamento con l’estorsore. Gli agenti rimasti a debita distanza e senza farsi vedere, muniti di telecamera, hanno filmato l’incontro dove il 58enne è stato  ripreso nell’atto di chiedere alla vittima il denaro. Il giorno successivo avrebbe dovuto consegnare 2000 euro, mentre la restante parte alla fine del mese di gennaio.

È a quel punto che gli agenti di Polizia del X Distretto Lido, unitamente alla vittima, sono entrati in azione: hanno organizzato per il giorno seguente un incontro con l’estorsore, durante il quale hanno circondato la zona esterna al bar con diverse pattuglie in abiti civili, mentre all’interno del locale sono rimasti in due, un uomo e una donna, che si sono finti clienti. Una volta dentro il 58enne ha ricevuto i 2000 euro, somma concordata. E pensava così di aver aggirato tutti. Ma si sbagliava. I poliziotti sono intervenuti e l’hanno arrestato per estorsione. Per lui, quindi, 58enne e con precedenti di polizia, si sono aperte le porte del carcere. 

(Foto di repertorio)

 

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