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Roma, blitz antidroga, trovate più di 250 dosi. E c’è chi prova a gettarle nel water

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Foto di repertorio

Un massiccio blitz antidroga da parte Carabinieri della Compagnia di Frascati nel quartiere di Tor Bella Monaca, a Roma. Si è svolto ieri sera, tra le note “piazze di spaccio” di via dell’Archeologia, via Ferdinando Quaglia e via Platani. Risultato: arrestate nove persone (7 italiani e 2 stranieri), sequestrate 250 dosi tra cocaina ed eroina e circa 8.000 euro in contanti. Durante l’agguato, poi, c‘è chi ha provato a gettare le dosi di cocaina nel water per lavarsene le mani.

IL PADRE DISTRAE I CARABINIERI, MENTRE IL FIGLIO PROVA A GETTARE LE DOSI DI DROGA NEL WATER

Tutto è iniziato in via dell’Archeologia, dove i Carabinieri hanno notato un via vai di “clienti” provenire da un’abitazione e hanno deciso di controllarla. Entrati all’interno dell’appartamento, i militari sono stati accolti da un 43enne romano che cercava di coprire il figlio 22enne. Lui stava gettando un sacchetto di cellophane contenente 120 dosi di cocaina nel water. I Carabinieri hanno recuperato e sequestrato la droga e hanno anche trovato circa 7.000 euro in contanti, mentre i due sono finiti in manette.

GLI ALTRI ARRESTI

Nella stessa via, i Carabinieri hanno sorpreso un 41enne ed un 29enne italiani che cedevano dosi di eroina e cocaina ad alcuni tossicodipendenti. I due sono stati immediatamente ammanettati e trovati in possesso, in totale, di 70 dosi tra cocaina ed eroina e circa 1300 euro.

Successivamente, in via San Biagio Platani, un 20enne di nazionalità ucraina, già conosciuto ai Carabinieri, è stato sottoposto ad un controllo ed è stato trovato in possesso di decine di dosi di cocaina.

Un altro pusher, 40enne romano con precedenti, è stato arrestato in via Agostino Mitelli, dove i Carabinieri lo hanno “pizzicato” mentre cedeva alcune dosi di cocaina ad un tossicodipendente. Dopo averlo bloccato, i militari lo hanno perquisito trovando, nelle sue tasche, altre 12 dosi della stessa sostanza stupefacente e denaro contante, ritenuto bottino dello spaccio. 

Inoltre, in via Quaglia, i Carabinieri hanno notato uno “scambio anomalo”, tra un 22enne di nazionalità romena, ed alcuni giovani. Il primo, fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di 6 dosi di cocaina e una banconota da 50 euro, appena intascata. 

Gli ultimi due arrestati due romani di 30 e 47 anni, entrambi sottoposti agli arresti domiciliari, per reati inerenti gli stupefacenti, perché trovati all’esterno del loro domicilio.

Tutti gli arrestati sono stati accompagnati in caserma dove saranno trattenuti in attesa del rito direttissimo.

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