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Roma, il Capodanno dei Carabinieri tra denunce ed arresti

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A Roma per i Carabinieri ieri è stato un Capodanno passato tra denunce ed arresti. 

L’ARRESTO DEI CARABINIERI

L’ultima notizia di arresto è di un cittadino egiziano di 18 anni, senza fissa dimora a Testaccio.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro e delle Stazioni Roma  Aventino e Roma Macao lo hanno riconosciuto quale responsabile di una rapina avvenuta verso le 3,50 circa di ieri, in piazza Orazio Giustiniani, ai danni di uno studente fuori sede di 21 anni che stava rientrando a casa dopo il veglione trascorso in uno dei locali proprio di Testaccio.

Dopo averlo aggredito, con la complicità di altre persone, riuscite a scappare, colpendolo con oggetti trovati per strada, gli aveva strappato, con violenza, la catenina e il bracciale in oro.

Il 18enne è stato portato nel carcere di Regina Coeli.

I CONTROLLI STRADALI E LE DENUNCE

Nel frattempo, nelle ore successive allo scoccare della mezzanotte, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile avevano dato il via ad una serie di mirati servizi di prevenzione e controllo alla circolazione stradale, per garantire sicurezza agli automobilisti.

Nel corso dei controlli, lungo le principali arterie della Capitale, i militari hanno denunciato 13 persone: per ricettazione un 35enne e un 57enne, entrambi sorpresi alla guida di moto rubate; per guida in stato di ebrezza, un 27enne e un 37enne; un cittadino romeno, di 25 anni, con un coltello a serramanico; due romani di 44 e 58 anni con una bombola d’ossigeno, trafugata dal Policlinico Umberto I; altre 6 persone, 4 italiane e due straniere, perché scoperte a forzare delle auto in sosta.

Nel corso della notte i Carabinieri hanno anche sanzionato 45 automobilisti indisciplinati per violazioni del Codice della Strada.

 

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