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Vaticano, identificate le ossa ritrovate alla Nunziatura: ecco l’incredibile scoperta

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Ossa ritrovate in Vaticano, alla nunziatura: giallo finalmente risolto. I resti umani non sono né di Emanuela Orlandi né di Mirella Gregori, bensì di due antichi romani.

L’incredibile scoperta è stata accertata dal pool di scienziati che lavorano in un istituto specializzato con sede a Caserta: grazie all’analisti del DNA sono riusciti a scoprire che le ossa ritrovate risalgono a un periodo compreso tra il 90 e il 230 dopo Cristo, quindi di quasi 2000 anni fa.

I resti ritrovati durante i lavori di ristrutturazione di villa Giorgina sono pezzi di costole e femori, oltre a frammenti di cranio, mascelle e denti di due diverse persone, due antichi romani.

A riportare la notizia la trasmissione “Chi l’ha visto?”, che da subito si era occupati mediaticamente del ritrovamento. Si presume che i resti dei due uomini facciano parte dell’antica necropoli che si trova sulla Salaria.

Mistero svelato, quindi, per quanto riguarda le ossa ritrovate, ma non di certo per quanto riguarda la scomparsa delle due ragazzine Emanuela Orlandi e Mirella Gregori.

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