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Anzio: degrado in via Castore

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L’associazione AnziOdiva segnala l’evidente stato di degrado del fondo stradale in via Castore ad Anzio. A questa situazione di degrado si aggiunge anche l’assenza di indicazioni toponomastiche e di segnaletica stradale e la presenza caditoia fognaria mancante di pertinente chiusino.
“I cittadini – comunica AnziOdiva – richiedono con forza che vengano al più presto installate le segnaletiche toponomastiche indicanti il nome della strada, la cui assenza crea non pochi problemi per un normale vivere civile”.

“A seguito della nostra prima segnalazione del 20/12/2014 – continua l’associazione – dato che nulla è stato fatto torniamo di nuovo a segnalarvi lo stato in cui si trova la strada riportata in oggetto e che i cittadini ci hanno prospettato rimarcando che pagano solertemente le tasse comunali, come ad esempio la recente Tasi, che gravano, non senza affanni, sulle economie familiari.
Ebbene, questi sforzi economici richiedono una, pari in solerzia, contropartita da parte dell’istituzione comunale, sotto forma di erogazione di servizi corretti e puntuali.
Via Castore è una strada di breve percorrenza che presenta un fondo stradale sconnesso e devastato da buche , crepe, erbacce infestanti che rendono problematico il passaggio dei circolanti.
Al degrado del fondo stradale si accompagna l’assenza di segnaletica che
dia corrette indicazioni sui diritti di precedenza per chi percorre la strada
per le percorrenze da e per Via Ardeatina e Lungomare delle Sirene”.

“I cittadini – conclude AnziOdiva – inoltre richiedono con forza che vengano al più presto installate le segnaletiche toponomastiche indicanti il nome della strada, la cui assenza crea non pochi problemi per un normale vivere civile.
Terminiamo col la caditoia fognaria priva di chiusino che probabilmente qualche diseredato incosciente ha trafugato e che qualcuno ha pietosamente circondato con una recinzione plastica arancione sorretta da qualche ferraccio.
Può andar bene per l’emergenza di breve durata, ma poi qualcuno deve intervenire ripristinando magari con un chiusino in cemento la copertura della caditoia. Si richiedono cortesemente rapidi interventi atti a risolvere le problematiche sopra esposte”.

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