Home » Ultime Notizie » A rischio il servizio ATAC quest’estate, troppe ferie arretrate e gli autisti mancheranno a Roma

A rischio il servizio ATAC quest’estate, troppe ferie arretrate e gli autisti mancheranno a Roma

Pubblicato il
Banchina affollata sulla Metro B di ATAC a Roma

Si prevede un’estate 2023 da incubo, almeno secondo i piani gestionali di ATAC. A Roma, infatti, ci sarà un dilagare di ferie tra i dipendenti della municipalizzata al trasporto pubblico romano, che rischia nuovamente di paralizzare il servizio durante il periodo più caldo della Capitale. L’estate, all’interno della Città Eterna, si traduce soprattutto in turisti che girano il territorio, chi per le vie del Centro Storico e chi per recarsi verso il mare di Ostia Lido: tutto muovendosi principalmente con i mezzi pubblici, che però potrebbero gravemente saltare per le ferie di autisti e macchinisti.

A rischio il servizio ATAC quest’estate: come fare con le ferie dei dipendenti?

La situazione è l’ennesima trappola per topi della municipalizzata del Comune di Roma, che si ritrova ingabbiata nelle ferie dei propri dipendenti. Tutti vogliono staccare quest’estate, con i sindacati pronti a non arretrare di un millimetro sulle ferie dei propri tesserati pur consapevoli di come il servizio pubblico collasserà nella Capitale. Nono solo problemi coi bus e le metro, ma anche con la gestione dei servizi all’interno delle singole stazioni romane, in primis il personale per l’attivazione di ascensori e scale mobili. L’azienda si è resa conta da sola del grande pasticcio in cui si ritrova immersa, con tante ferie da dover smaltire ma poco personale per far fronte a un adeguato servizio sulla Città Eterna. 

L’allarma in ATAC

I dirigenti dell’ATAC tremano, consapevoli come la situazione creerà un nuovo titolone di giornale sui disagi che purtroppo accompagnano la compagnia dei trasporti romana. Infatti, bloccare i mezzi pubblici a Roma, significherebbe non solo far esplodere la stampa locale, ma anche scrivere i maggiori media internazionali imbeccati da qualche turista inferocito. Ecco allora che la Capitale europea dei record sul piano del turismo, tornerebbe velocemente a essere la “Città dei 1000 disagi” come sotto Virginia Raggi. Vedremo come il sindaco Gualtieri cercherà di arginare la problematica, che rischia di rivelarsi un boomerang – in vista del Giubileo e l’Expo – per questa Giunta comunale. 

Roma, l’autista si rifiuta di farlo scendere e viene aggredito: follia in un bus Atac

Impostazioni privacy