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Ardea: il vigile gli chiede il documento, lui per risposta con un violento pugno spacca il vetro di protezione

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Episodio di violenza ad Ardea, dove un uomo, innervosito dalla richiesta di documenti da parte di un agente della polizia locale, ha sferrato un violento pugno contro il vetro di protezione del “gabbiotto” posto all’entrata della sede dei vigili e lo ha danneggiato, non riuscendo a mandarlo completamente in frantumi solo perché si tratta di un vetro antiscasso.

A darne notizia Sergio Cosentino, Segretario Generale CISL FP Roma Capitale e Rieti: “Un nuovo tentativo di aggressione ai dipendenti del Comune di Ardea è avvenuto da poco. È ora di dire basta!”, ha dichiarato.

“Abbiamo appreso in queste ultime ore la notizia della tentata vile aggressione nei confronti dei dipendenti della Polizia Locale di Ardea, dove un esagitato, alla sola richiesta di un documento da parte di un agente della Polizia Locale di Ardea ha sferrato un pugno sul vetro di protezione danneggiandolo pesantemente – dichiara attraverso un comunicato stampa la CISL FP – Da sempre il nostro sindacato chiede alle Amministrazioni le massime misure di sicurezza che possano garantire i lavoratori che svolgono la propria attività in front office con i cittadini”.

“Sono sempre più frequenti gli episodi di aggressione sia verbale che fisica, che coinvolgono i dipendenti delle amministrazioni pubbliche che svolgono il loro lavoro al servizio della comunità e nell’espletamento dei propri doveri, che abbiamo denunciato proprio oggi pubblicamente, con il nostro Segretario generale Maurizio Petriccioli durante il suo discorso alla grande manifestazione del pubblico impiego di Piazza del Popolo – si legge ancora nella nota – La CISL FP di Roma Capitale e Rieti esprime la piena solidarietà nei confronti dei colleghi del Comune di Ardea, che già nel 2016 avevano subito un’altra vile grave aggressione nei confronti di un dipendente dell’ufficio tecnico preso a calci e pugni da un cittadino”.

“Chiediamo – conclude il comunicato – per l’ennesima volta al Sindaco di Ardea non solo di potenziare tutte le misure che assicurino la massima sicurezza dei propri dipendenti assicurando un adeguato livello di protezione ed efficienza, per i diversi problemi logistici, di tutti gli uffici in front office dell’Amministrazione e garantendo agli agenti e funzionari della Polizia Locale, giornalmente esposti a possibili episodi di aggressione, adeguati sistemi di auto-difesa.

Chiediamo inoltre al Sindaco che il Comune di Ardea si costituisca parte civile nell’eventuale procedimento nei confronti del colpevole, auspicando che la Procura della Repubblica adotti seri provvedimenti penali a carico del responsabile, che si spera sia immediatamente identificato”.

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