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Bere tanto latte per aiutare chi non ha nulla: ‘PUNTI-AMO su di voi’, il progetto di beneficenza che nasce alla Garbatella

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Nasce da un’iniziativa Facebook il progetto di beneficenza “PUNTI -AMO su di voi”. La collaborazione tra il gruppo di oltre 11 mila membri “Sei de Garbatella Se” e l’Associazione di “Maria Simone” fornirà coperte, piumoni, giocattoli, elettrodomestici di base, suppellettili e materiale didattico a chi non ha la possibilità di ricevere assistenza da parte degli enti locali.

L’ANNUNCIO SU FACEBOOK

“In questo momento così difficile per tutti e per non gravare sui bilanci familiari di nessuno vi chiediamo solo di donarci punti della marca Latte Sano, tutti i prodotti hanno uno o più punti da ritagliare e raccogliere – scrive su Facebook Carol, fondatrice del Gruppo “Sei di Garbatella Se”, che continua: “Per aiutarci nella raccolta, dei super negozianti di quartiere si sono resi disponibili a raccogliere i punti per conto nostro tramite dei bussolotti che distribuiremo la settimana prossima presso “Animal Zone” di Andrea Raffaelli, “Cookstock” di Fabio Donati, “I Golosoni” di Fabrizio Cotroneo, “Macelleria Catalini” e Lory Lolli di “Cartobaleno”. Un’iniziativa lodevole, che darà modo a persone in difficoltà di ricevere dei regali sicuramente graditi da parte di un quartiere che ancora una volta mostra di avere un cuore grande.

Nascita del gruppo

Nel 2014 Carol S. e Valentina F. fondano il gruppo “Sei de Garbatella Se”. “Da questa intrecciata collaborazione – afferma Carol – abbiamo portato avanti diverse riqualificazioni di quartiere, raccolte alimentari, raccolte per terremoti e alluvioni. Lo scorso Natale ci siamo occupati della raccolta giochi nuovi per le case famiglia. Da quasi 5 anni infatti il nostro gruppo si occupa del “Natale Garbato”, una festa con una vera e propria stanza di Babbo Natale adibita all’accoglienza dei bambini. E prosegue – “Maria e la sua Associazione l’abbiamo conosciuta qualche mese fa sempre grazie al gruppo e abbiamo abbracciato il suo progetto che, seppur molto bello, nasce da qualcosa di personalmente delicato”.

L’invito ad aiutare è rivolto a tutti

“Siamo a conoscenza di numerose famiglie in difficoltà, e anche se questo periodo di pandemia purtroppo ci limita nei contatti personali di sicuro non ci ferma nell’aiuto. Ognuno deve essere in grado di donare quello che può. Latte e formaggi li acquistiamo tutti, tutti possiamo essere capaci di aiutare chi è in difficoltà. Un ringraziamento particolare lo rivolgo a tutti quei negozianti che, in questi anni, ci hanno permesso con il loro aiuto di creare dei veri e propri centri di supporto della zona”- conclude.

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