Alla guida di un furgone colmo di alimenti scaduti e destinati ai ristoranti della zona, viaggiando senza patente. L’uomo pensava di poter evitare il posto di blocco della polizia locale semplicemente rallentando e rispettando i limiti di velocità, non sapendo che proprio quella brusca frenata avrebbe insospettito gli agenti, che infatti lo hanno fermato.
E’ successo nella mattinata di ieri, 23 gennaio, in via Lucrezia Romana a Ciampino. Non appena ha visto il posto di blocco istituito al controllo della velocità e dei veicoli non in regola con l’assicurazione e la revisione, l’uomo ha pensato rapidamente a cosa poter fare per poter evitare di essere fermato e istintivamente ha rallentato di botto.
Le false generalità
La guida senza patente
Ma agli agenti è bastato un semplice incrocio dei dati, ottenuti con la collaborazione dei militari della locale Tenenza dei Carabinieri, per scoprire chi fosse in realtà il guidatore del mezzo, e che lo stesso fosse sprovvisto di patente perché precedentemente revocata a seguito di importanti infrazioni stradali.
La merce scaduta
Ma le infrazioni dell’uomo non erano relative solo alla guida senza patente: infatti, gli agenti hanno rilevato tutta una serie di gravi irregolarità, a partire dalla mancanza della documentazione relativa agli impianti frigoriferi del mezzo e delle derrate alimentari trasportate e destinate a una serie di ristoranti della zona. C’erano alcuni formaggi scaduti, mentre parte della merce è risultata completamente priva di documenti attestanti la tracciabilità. Tutta la merce sospetta è stata sottoposta a immediato sequestro, così come quattro cassette di funghi, dal peso di oltre dodici chili, sprovvisti anche della necessaria certificazione d’idoneità.
Una parte di quanto sequestrato, risultato idoneo per il consumo in quanto regolarmente conservato, è stato immediatamente assegnato, come in altre occasioni, ad una comunità che opera nel sociale.
La maxi multa
Oltre al sequestro della merce, all’uomo sono state accertate sanzioni per circa 1.600 euro, a cui si aggiunge una denuncia penale a carico del conducente per avere reiterato il comportamento di guida senza patente nel corso degli ultimi due anni.