Cresce il mercato immobiliare in Italia, con un 2019 che ha fatto registrare risultati positivi e in linea con quelli degli anni precedenti, e anche a Roma la situazione delle compravendite immobiliari degli ultimi mesi appare molto soddisfacente. Analizziamo quindi nel dettaglio i dati relativi alle transazioni avvenute nella Capitale, cercando di capire anche l’andamento dei prezzi degli immobili.
Un mercato in continua crescita
Il mercato immobiliare a Roma si sta dimostrando piuttosto dinamico e in netta ripresa negli ultimi anni: guardando i dati di settore, infatti, le compravendite nella Capitale appaiono in crescita. I risultati migliori sono stati registrati nel corso del primo semestre del 2019: la prima metà dell’anno ha fatto raggiungere quota 16.690 transazioni in totale, segnando una crescita del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2018. Il secondo semestre ha totalizzato meno transazioni (8.769 complessive), ma non è stato affatto deludente: la crescita nella seconda metà dell’anno è stata infatti pari al +2,7% rispetto al 2018. Considerando l’andamento delle transazioni dal 2014 a oggi, le compravendite a Roma appaiono in continuo aumento: escludendo rare eccezioni, infatti, le percentuali non sono mai arrivate a toccare un valore negativo.
Tale andamento positivo è dovuto non solo al calo dei prezzi degli immobili, che approfondiremo a breve, ma anche alla grande facilità con la quale ormai si ha accesso alle possibilità di compravendita, per via delle sempre più numerose risorse presenti sul web; chi è interessato all’acquisto può infatti usufruire di siti appositamente pensati e cercare case in vendita a Roma su Dove.it, ad esempio, per consultare le varie proposte e trovare quelle che meglio rispondono alle proprie esigenze.
Prezzi degli immobili in discesa
L’attuale situazione positiva del mercato immobiliare è una diretta conseguenza del netto calo del prezzo delle case presenti nella Capitale. Secondo quanto emerge dai dati pubblicati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate che si riferiscono al 2018, infatti, le quotazioni sono scese del 2,09%. Anche i dati più aggiornati e relativi a gennaio 2020 non fanno che confermare la progressiva riduzione dei prezzi: lo scorso mese ha infatti registrato una diminuzione dell’1,05% rispetto a gennaio 2019.
I prezzi più alti, com’è intuibile, sono quelli degli immobili situati nel centro storico (oltre 5.800 euro per metro quadro); a seguire troviamo le zone di Parioli-Flaminio (circa 5.200 euro per metro quadro), Salaria-Trieste-Nomentana (4.139 euro) e Prati-Trionfale (4.067 euro).
