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Cotral, non sono idonei per il concorso interno ma vengono promossi d’ufficio: è bufera

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Sciopero Cotral

Non avevano superato la prova selettiva per diventare Ade (addetti d’esercizio), risultando inidonei. Per questo tre dipendenti Cotral erano rimasti a fare gli autisti. Ma evidentemente questa mansione non era a loro gradita. 

Ma adesso sono riusciti lo stesso a passare dietro una scrivania grazie a una promozione d’ufficio, come denuncia il consigliere regionale di FDI Massimiliano Maselli.

Maselli: “Sistema Suburra PD” 

“A conferma che la ‘Suburra Pd’ sia un sistema consolidato e un fenomeno che si è esteso a macchia d’olio all’interno sia della Giunta regionale che delle aziende controllate dalla Regione Lazio, ecco un nuovo caso di clientelismo che riguarda ancora una volta la Cotral S.p.A. – dichiara il consigliere – Risulta infatti che l’azienda abbia inviato tre lettere di promozione a tre autisti, che vengono trasferiti presso la direzione di Via Alimena per ricoprire un ruolo amministrativo (per l’esattezza Ade ‘addetto d’esercizio’)”.

“Di fatto – prosegue Maselli – scendono dalla guida dei mezzi per essere collocati in un ufficio, senza alcun titolo e trasparenza che possono giustificare tale trasferimento. Tutto questo in pieno contrasto con le procedure esistenti e con il recente  regolamento delle promozioni e, mi risulta, con la contrarietà di alcune sigle sindacali che hanno infatti indetto uno sciopero per metà settembre. Ma l’aspetto più grave è che i 3 autisti promossi d’ufficio, poco tempo fa avevano partecipato alla prova selettiva per diventare, appunto, Ade (addetti d’esercizio) ma erano risultati inidonei. Alla faccia del merito e delle procedure interne!”

Maselli parla anche delle altre situazioni. “Dopo la gravissima vicenda della segnalazione fatta dall’Anac circa le modalità di conferimento degli incarichi per patrocini legali in assenza di un albo interno, senza l’adozione di una preventiva procedura di selezione comparativa trasparente e senza rispettare il principio di rotazione, la dirigenza Cotral continua con i suoi metodi clientelari che calpestano leggi e regolamenti, contravvenendo a ogni principio di merito, imparzialità, parità di trattamento e trasparenza. Invito la presidente Colaceci a revocare questi incarichi e comunque presenterò a Zingaretti e all’assessore alla Mobilità Mauro Alessandri un’interrogazione per sapere se sono al corrente delle azioni unilaterali da parte di Cotral che si stanno consumando in totale contrasto con le procedure esistenti”.

 

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