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Decreto Aiuti-Bis approvato dal Consiglio dei Ministri: ecco le misure

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E’ stato approvato il Decreto Aiuti-bis da parte del Consiglio dei Ministri. In arrivo dunque nuove misure di sostegno a famiglie e imprese. Il cdm inoltre ha approvato anche il decreto legislativo di attuazione della legge delega sulla riforma del processo penale. Il nuovo provvedimento del governo Draghi arriva fino a 14,3 miliardi di euro di aiuti. Ecco le principali misure.

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Pensioni

Sarà anticipata al primo ottobre una parte della rivalutazione degli assegni che sarebbe scattata il prossimo anno, sulla base dell’inflazione del 2022. Ci sarà un incremento del 2 per cento e sarà recuperato lo 0,2% di rivalutazione relativa al 2021 che quest’anno non era stata riconosciuta in maniera piena. Quindi l’incremento ad ottobre sarà del 2,2%. La restante parte di indicizzazione scatterà – aggiungendosi – nel 2023.

Bonus psicologi

Le risorse a disposizione per il bonus psicologico salgono a 25 miliardi di euro. Su proposta del ministro Roberto Speranza i fondi aggiuntivi sono saliti dai 5 milioni inizialmente previsti a 15 milioni, che si vanno a sommare ai 10 milioni stanziati quando è stata introdotta la misura.

Stipendi

Aumentano gli stipendi grazie a un esonero dell’1 per cento rispetto ai contributi versati dal lavoratore, che si somma a quello dell 0,8 per cento già in vigore. Questa misura è valida sulle retribuzioni fino a 35mila euro l’anno. Il taglio dell’1 per cento vale da luglio a settembre e quindi si applicherà in modo retroattivo e non avrà effetto sulle future pensioni, perché lo Stato interverrà a garantire la differenza.

Autonomi, bonus 200 euro e welfare aziendale

Il fondo destinato a compensare anche i redditi dei lavoratori autonomi aumenta e passa da 500 a 600 milioni. Mentre il bonus 200 euro verrà riconosciuto alle categorie che erano rimaste escluse come lavoratori somministrati e collaboratori. Incrementa a 516 euro la soglia entro la quale sono esenti da tassazione i benefit riconosciuti dalle aziende ai loro dipendenti.

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Cuneo e smart working

Il ministro del lavoro Andrea Orlando è a favore dello smart working e ha sottolineato la “necessità di prorogare lo smart working per i fragili e per i genitori degli under 14”, così come avrebbe insistito sull’aumento del taglio sulle tasse sul lavoro.

Salva-Ilva

Viene autorizzata la possibilità di sottoscrivere aumenti di capitale fino ad un miliardo di euro. Lo prevede una nuova bozza, ancora soggetta a modifiche, del decreto aiuti bis. Nell’articolo contenente misure urgenti per il sostegno alla siderurgia si autorizza Invitalia a “sottoscrivere aumenti di capitale o diversi strumenti, comunque idonei al rafforzamento patrimoniale, anche nella forma di finanziamento soci in conto aumento di capitale, ulteriori rispetto a quelli previsti ai precedenti periodi” e fino ad un importo non superiore a un miliardo di euro.

Caro energia: il Decreto pone uno stop

Passando al caro energia il Decreto pone uno stop alle modifiche unilaterali dei contratti fino ad aprile 2023, dato che con l’aumento del gas e dell’elettricità le compagnie energetiche da inizio anno stavano scrivendo ai loro clienti che avrebbero aumentato le tariffe.

Bonus sociale rafforzato e tariffe amministrate per i “vulnerabili”

Aumenteranno anche i bonus sociali già riconosciuti alle famiglie economicamente svantaggiate o in gravi condizioni di salute con Isee non oltre 12.000. Sarà introdotta anche una tariffa calmierata sul gas a partire dal 2023 per i cosiddetti “vulnerabili”, cioè chi si trova in condizioni svantaggiate, che ha disabilità o ha oltre 75 anni.

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