Sarà un termine che i turisti impareranno a conoscere molto bene quello di “dPLF” che letteralmente sta per “passenger locator form europeo“. Parliamo, in sostanza, di una nuova autocertificazione – valida da lunedì 24 maggio – obbligatoria per i viaggiatori che vogliono entrare in Italia.
Il form ha lo scopo di raccogliere le varie informazioni sul viaggio e sul passeggero: dall’itinerario, al numero telefonico fino all’indirizzo di permanenza, aiuterà le autorità sanitarie a monitorare i contagi e ad avvisare il passeggero in caso di rischio Covid.
dPLF: dove scaricarlo, compilazione e dove sarà richiesto
Le cose da sapere sulla nuova autocertificazione non sono molte però è importante che un viaggiatore ne sia a conoscenza prima di arrivare in Italia. Per compilare il modulo, infatti, – spiega il ministero della Salute – è necessario collegarsi al sito online e seguire la procedura guidata per poi accedere al dPLF.
Una volta arrivati al modulo bisognerà inserire “Italia” come Paese di destinazione, registrarsi, poi compilare e quindi inviare il modulo.
Il dPLF andrà tenuto sempre con sé. Una volta compilato il modulo, infatti, arriverà tramite email il documento in formato pdf Qr code; quest’ultimo sarà richiesto al momento dell’imbarco – mostrabile tramite smartphone come un biglietto – o in formato digitale oppure tramite una copia cartacea.
