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Entrambi ricoverati, si sposano in una stanza d’ospedale dopo 15 anni di convivenza: ‘Vogliamo dare un segno di speranza’

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“È un momento difficile per tutti, ma Anna e Biagio hanno deciso di condividere con me (e con voi che leggete) un momento di gioia. Sono riusciti a trasformare questa situazione negativa con un gesto d’amore in un promessa di vita insieme. La più bella e la più profonda. Grazie per avermi dato la possibilità di celebrare il vostro matrimonio.
Auguri! Evviva gli sposi!!”

A dire queste parole il deputato Galeazzo Bignami, di Fratelli d’Italia, che ha officiato l’anomala cerimonia, svoltasi la mattina del 27 marzo nella casa di cura Toniolo, a Bologna, dove gli sposi Anna Fravolini, 63 anni, e Biagio De Rise di 76, sono ricoverati.

La coppia, che conviveva da 15 anni, ha deciso per il grande passo per dare un segno di speranza a tutti. “Abbiamo deciso di celebrare la nostra gioia di stare insieme, perché vogliamo essere ottimisti. C’è una luce anche nei momenti più bui”, ha dichiarato la signora Anna.

Testimoni delle nozze il capogruppo di FdI in Comune Francesco Sassone e la dottoressa Carla Callegari. La cerimonia si è potuta tenere in ospedale nella formula del matrimonio in imminente pericolo di vita. L’uomo è stato recentemente operato di tumore e il matrimonio è stato celebrato nella stanza dove entrambi sono ricoverati.

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