“Gesti che riempiono il cuore”. Con queste parole gli abitanti di un condominio del quartiere Parco Leonardo, zona Athena, hanno definito l’atto spontaneo di una famigliola cinese che – approfittando della quarantena (tutti chiusi nelle loro case, nessuno avrebbero potuto vederli) hanno distribuito nella tarda serata di ieri mascherine chirurgiche – ben sigillate – nelle cassette della posta. Ventiquattro pacchetti per la precisione, tanti quanti sono i nuclei familiari che la abitano.
L’episodio è stato reso noto attraverso il proprio profilo Facebook dal signor Antonio (anche se il primo ad accorgersene – ci tiene a sottolineare – non è stato lui). Oltre 500 tra commenti e stickers in calce al suo post per dire “grazie” agli autori del bel gesto, una famigliola di 4 persone – papà, mamma, un bimbo di 8 anni e una ragazza adolescente – che da dieci anni abita in quel condominio.
“Abbiamo pensato di contraccambiare con un pensiero simbolico: i disegni dei nostri bambini per cementare un’amicizia fraterna che dura da tempo. E che questo gesto ha solo consolidato”, afferma Antonio, 43 anni. La sua bambina, Rebecca, ha la stessa età del bimbo cinese. Ed è già al lavoro per preparare il suo “regalo”.
“Poi – aggiunge Antonio – quando tutto sarà passato, faremo una festa tutti insieme. Come siamo soliti fare nelle occasioni importanti”.
Ma non è stato questo l’unico episodio del genere. Altre famiglie cinesi hanno donato mascherine ai loro vicini italiani di pianerottolo.
Non resta che sperare a questo punto che lo straordinario nell’ ordinario di questo periodo così critico abbia un seguito nei giorni a venire.
Rosanna Sabella