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Guidonia, disservizi e sospensione idrica. Polo Civico: ‘Situazione insostenibile’

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bonus idrico
Martedí i consiglieri comunali Mario Proietti e Mauro De Santis sono stati presenti ad un‘assemblea di cittadini voluta ed organizzata da Marco Simone online e riunitasi presso il Parco di Valerio.
 
Il tema è stato quello del recente disservizio Acea Ato2 con la sospensione idrica che ha riguardato il quartiere ben oltre i tempi comunicati da ACEA.
 
I consiglieri hanno opportunamente sottolineando come la questione sia stata gestita malissimo soprattutto sotto il profilo della comunicazione lasciando a secco molte strade e molte famiglie addirittura da domenica pomeriggio a questa notte, mentre il disservizio era stato comunicato riguardare una sola giornata.
 
La situazione è divenuta per molte famiglie critica anche perché il piano di autobotti posto in essere si è rivelato anch’esso non ben comunicato e non adeguato nei tempi.
 
“Tutto ciò non va bene – dicono dal Polo Civico – anche perché i contatti fra Assessorato ed Azienda non sono tracciabili, sono stati solo telefonici e, pertanto, non conosciamo bene le responsabilità concrete nel reciproco scaricabarile fra gli Enti.
Il tema vero, tuttavia, è che il quartiere Marco Simone – Setteville Nord subisce periodicamente disservizi sulla adduzione idrica delle abitazioni per non parlare della zona laghetto per la quale sarebbero necessari ulteriori e più impegnativi interventi”.
 
“E’ necessario – hanno aggiunto i consiglieri Proietti, Valeri e De Santis – che il Sindaco affronti direttamente e con forza questa tematica con i vertici ACEA Ato 2.
A due anni dall’insediamento un problema decisivo, che riguarda un bene primario, l’acqua e che non è connesso con le risorse comunali che i 5 stelle dicono furbescamente e falsamente non esserci, non viene adeguatamente affrontato.
Ci faremo noi stessi promotori di un incontro su queste tematiche richiedendolo formalmente come gruppi consigliari di opposizione ai vertici dell’Azienda per capire che progetti ci sono per la frazione e quali soluzioni vengono prospettate per questi e per gli altri disservizi idrici di un Comune, come il nostro, che è il più grande e quindi anche il primo contribuente per le casse di Ato 2″.
 
“Sul tema – concludono i tre – continueremo a vigilare e a rimanere in contatto con i comitati spontanei dei cittadini, che tra l’altro invitiamo a rendersi parte di un progetto civico e di alternativa all’attuale governo della Citta”.
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