Incendio devastante a Mezzocammino questa mattina presto, domenica 31 dicembre 2023: 120 famiglie sfollate per l’incidente.
Fine anno da incubo a Mezzocammino per 120 nuclei familiari, che si sono trovati a lasciare la propria casa tra largo Jacovitti e viale Gianluigi Bonelli. Nelle prime ore di questa mattina, domenica 31 dicembre 2023, un pesante incendio ha coinvolto uno stabile abitativo, con le fiamme che si sarebbero propagate da una rimessa piena probabilmente di rifiuti.
La situazione di Mezzocammino dopo l’incendio
Le unità dei Vigili del Fuoco stanno ancora intervenendo sul posto, con le fiamme provenienti dalla rimessa che si stanno dimostrando ostiche nell’estinguersi. Gravi sono i danni allo stabile, con il fuoco che ha comportato anche il crollo del solaio e ingenti danni alle attività commerciali che affacciavano proprio sul punto dov’è scaturito il terribile incendio.
Una situazione già denunciata al IX Municipio di Roma
Come spiega RomaToday, lì era risaputo come fosse presente una rimessa piena di rifiuti e materiale ingombrante. Come spiega il Comitato di Quartiere di Torrino-Mezzocammino, la vicenda veniva segnalato con grande insistenza da almeno una decina di anni. Tempi che, per quanto lunghi, non hanno mai portato a un’azione delle istituzioni per rimuovere il sito di degrado all’interno del quartiere.
Il consigliere Cucunato: “Interrogherò l’Amministrazione su questo grave incidente”
Sulla vicenda, in esclusiva per Il Corriere della Città, ci arrivano le parole del consigliere Piero Cucunato, eletto in IX Municipio con la Lega e residente proprio nel quartiere di Mezzocammino. “Da anni segnalo la situazione degradante di largo Jacovitti – spiega Cucunato -, in quella che possiamo considerare un incidente annunciato da cittadini e associazioni. Al ritorno in aula, interrogherò l’Amministrazione del Municipio Roma Eur sia sulle condizioni delle 120 famiglie sfollate in questa area municipale, ma soprattutto mi batterò per capire gli esiti dei rilevamenti dell’aria nella zona. Mi auguro quanto prima Roma Capitale e Regione Lazio attivino l’iter per fare tutte le verifiche del caso già a partire dalle prossime ore”.
Foto: Piero Cucunato