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Lazio zona rossa: congiunti, seconde case e funerali. Cosa cambia e quando si può uscire dal Comune

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regole zona arancione e rosso

Il Lazio sta affrontando la prima settimana in zona rossa ma non tutti sanno che ci sono varie possibilità di uscire dal proprio comune o dalla propria regione. Nel decreto legge del 13 marzo e nel dpcm del 2 marzo, infatti si legge che sussistono una serie di motivazioni che consentono di derogare le regole sugli spostamenti. La nozione generale è che, fino al 6 aprile, in zona rossa si può uscire dalla propria abitazione solo «per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma)» e per fare «rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione».

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Zona rossa: posso andare a trovare amici e parenti? 

In zona rossa non è consentito spostarsi «per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate, diverse dalla propria, non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute». Tuttavia munendosi di autocertificazione ci si può spostare: non solo per far spesa, per fare volontariato, una passeggiata (con o senza animale domestico), gettare la spazzatura, fare sport o andare a messa. Di eccezioni ce ne sono tante e partono ovviamente nei giorni di Pasqua. 

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Zona rossa: le regole per Pasqua 

Il 3,4 e 5 aprile è consentita la possibilità di spostarsi per una sola volta al giorno «verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro».
Per tutto il periodo della zona rossa, inoltre, ci si potrà sempre ricongiungere (anche fuori dal Comune o dalla Regione) con il proprio coniuge o il proprio partner, ma «solo se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione». 

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Zona rossa: posso raggiungere la seconda casa? 

Tra le eccezioni rientrano anche le seconde case, anche se in un’altra Regione o Provincia autonoma. La variante è che si potrà andare da e verso qualsiasi zona: bianca, gialla, arancione e rossa. Potranno però farlo solo «coloro che possano comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente all’entrata in vigore del Decreto-legge 14 gennaio 2021». La seconda casa, comunque, non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare

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Zona rossa: genitori separati, nonni e funerali

Resta possibile lo spostamento per dare assistenza alle persone non autosufficienti ma, di norma, non più di un parente adulto. Sempre consentito ai genitori separati di spostarsi per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore, oppure per condurli presso di sé anche tra Regioni e aree differenti. Si possono inoltre accompagnare i propri figli dai nonni, anche se fortemente sconsigliato. 
Si precisa, infine, la possibilità di «partecipazione a funerali di parenti stretti (per tali potendosi ragionevolmente ritenere almeno quelli fino entro il secondo grado) o di unico parente rimasto, sempre nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e sicurezza, costituisce causa di necessità per spostamenti, anche tra aree territoriali a diverso rischio e con discipline differenziate per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid-19».

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