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L’hashtag #10secondi spopola in rete: “Vedete quanto sono lunghi?”, i video dopo l’assoluzione del bidello mano-lunga

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Sta facendo parlare il web la sentenza che ha assolto il bidello di una scuola di Roma, che era finito a processo per aver molestato sessualmente una studentessa. Sui social è uscito l’hashtag #10secondi, come la motivazione del giudice per non condannare l’uomo. Secondo la Procura, infatti, l’uomo avrebbe infilato la mano nelle mutande della ragazza solo per 5/6 secondi, un tempo definito “insufficiente” per essere considerato molestia e violenza sessuale.

L’hashtag #10secondi spopola in Italia

Un hashtag che vuole far riflettere il giudice che ha emesso la sentenza, soprattutto per farlo ragionare su quanto lungo sia un tempo di 10 secondi. Dopotutto, sulla questione nelle ore scorse è già stato attaccato dal mondo della televisione e dello spettacolo, con duri reels sui social a firma di Hoara Borselli (opinionista politica vicina a Giorgia Meloni) e l’attore Alessandro Gassmann. 

“Quanto durano 10 secondi?”

Il popolo del web è furiosa per quella sentenza, che per motivi di “tempo” sembra negare un fatto in sé: un uomo che infila, senza consenso da parte di una donna, la propria mano nelle mutande di lei. Fatto che aggrava ulteriormente tutto, poi, è come il fatto sia avvenuto in una scuola, la vittima è una studentessa minorenne e il molestatore è un bidello della stessa struttura. Una persona che, davanti alle domande di giudici e procuratori, ha risposto come il gesto fosse “semplicemente un gioco”. 

Tramite un trend sul web, i vari utenti vogliono dimostrare che “10 secondi” sono un lunghissimo lasso di tempo. Specie poi quando si tratta di una molestia sessuale, avvenuta in una scuola dell’Ostiense, e dove un collaboratore scolastico arriva a toccare il sedere arrivando addirittura sotto le mutande della vittima. Una sentenza che mette i brividi, sia perchè non tutela la vittima ma soprattutto perchè, almeno nei fatti, mette quell’uomo nella condizione di reiterare quel tipo di molestia. 

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