Al via dal 1 febbraio la Lotteria degli Scontrini, l’iniziativa del Governo per incentivare gli acquisti senza l’uso del contante e con strumenti elettronici. E’ così che gli acquisti di beni e servizi (di almeno 1 euro) che verranno pagati con strumenti elettronici, potranno generare ‘biglietti virtuali’ validi per partecipare alla prima estrazione che si terrà l’11 marzo e decreterà venti vincitori.
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Lotteria degli Scontrini: bisogna conservare gli scontrini? Ecco come funziona
La lotteria degli scontrini è gratuita ed è collegata al programma Italia Cashless voluto dal Governo con un unico obiettivo: incentivare pagamenti elettronici. Non importa la cifra, quanto che le spese (di almeno 1 euro) siano fatte con carte di credito, carte di debito, bancomat, carte prepagate o app per i pagamenti.
Da un punto di vista della privacy, il problema non sembra porsi: vengono registrati solo i dati necessari per l’estrazione così da risalire al titolare del biglietto vincente.
L’esercente una volta incassato il corrispettivo del pagamento, deve rilasciare lo scontrino commerciale (non fiscale) e deve trasmettere i dati all’Agenzia delle entrate. Ogni scontrino per essere ammesso alla Lotteria degli Scontrini deve avere: numero del documento commerciale, data e ora, matricola del dispositivo trasmittente preceduta dalla sigla RT o server RT, identificativo di cassa (presente solo in caso di Server RT), l’importo speso e il codice della lotteria che è personale ed è collegato al codice fiscale.
Lotteria degli scontrini: si devono conservare gli scontrini?
In tanti si domandano se è necessario conservare gli scontrini per partecipare alla lotteria. La risposta è no, non servono. Per partecipare bastano il codice lotteria e il pagamento cashaless, mentre per riscuotere i premi in caso di vittoria, bisogna dimostrare di aver effettuato quel pagamento senza contanti. In questo caso, bisogna presentare l’estratto conto o un documento simile che attesi questo. Per essere certi che l’esercente dove abbiamo fatto l’acquisto abbia inviato tutti i dati utili per la lotteria degli scontri, si può controllare lo scontrino che deve avere il codice lotteria. In caso di dubbi, si può sempre consultare l’area riservata sul sito della Lotteria degli scontrini.
La lotteria degli scontrini: le spese escluse
Sono esclusi dalla tipologia di acquisti i biglietti del cinema, del teatro e dei musei; il pieno di benzina, il costo del parcheggio o del pranzo pagato con ticket restaurant, e almeno per ora, le spese effettuate in farmacia. La motivazione per cui gli acquisti in farmacia non ‘valgono’ è da ricollegare alle detrazioni fiscali che già si hanno su quelle spese. Fuori anche gli acquisti online e quelli destinati all’esercizio di attività di impresa, arte o professione. Un’avvertenza per i commerciati, invece, riguarda l’aggiornamento del registratore di cassa che deve essere telematico e aver installato il nuovo software necessario affinché il cliente riesca a partecipare all’estrazione.
