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Malamovida a Trastevere, minimarket vende alcol dopo la mezzanotte

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Bottiglie d'alcol in vendita

Torniamo a parlare di Trastevere e fenomeni di malavida romana. In queste ore, all’interno del quartiere è stato chiuso un minimarket etnico. Secondo le indagini effettuate dalla polizia, l’attività commerciale somministrava bottiglie d’alcol anche dopo la mezzanotte, nonostante le ordinanze comunali lo vietassero severamente. Per il gestore dell’attività, è arrivata una multa di circa 8 mila euro. 

Malamovida a Trastevere, market vende alcol in piena notte

È iniziata l’operazione della Polizia di Stato per contrastare i fenomeni di malamovida nello storico quartiere romano. Si è cominciato intervenendo sulle attività che spacciano alcol oltre gli orari consentiti, come emerso da un’indagine verso un minimarket etnico della zona. Chi lavorava nell’attività, a cittadini e soprattutto turisti vendeva alcol d’asporto a basso prezzo, ignorando le leggi vigenti a Roma per la vendita degli alcolici.

Persona ubriaca
Persona ubriaca

Vendita di alcol dopo la mezzanotte: nel mirino anche altri market del Centro Storico

Non solo la zona di Trastevere, ma l’alcol venduto a basso costo – e senza autorizzazioni – è un fenomeno esteso all’interno del Centro Storico di Roma. A fare concorrenza sleale alle attività di ristorazione, oltre che creare problemi di ordine pubblico con le persone alterate dall’alcol, almeno una cinquantina di attività commerciali etniche, cui nell’ultima settimana sono stati sequestrati almeno 400 bottiglie di alcolici vendute in totale illegalità.

Un’azione per disincentivare gli ubriachi al volante e garantire una città più sicura

Il pugno della polizia è forte dentro il Centro Storico di Roma, considerato come si voglia contrastare la conseguenza dell’alcol a basso costo. Bicchieri di amari o superalcolici presi con una moneta da 2 euro, che di fatto creano degli “spacci dell’alcol a basso costo”. Luoghi dove le persone, visto i prezzi stracciati, si stordiscono per poi mettersi al volante completamente ubriachi. Chi non ha la macchina, invece, rischia di creare pesanti disordini nella Città Eterna, come leggiamo sui casi di cronaca ogni giorno. 

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