MotoGP shock in Catalogna, dove il campione Pecco Bagnaia è stato investito dopo la partenza. Il pilota della Ducati è stato travolto, dopo la prima curva, da una motocicletta. Il centauro, che era caduto a terra per una carambola di gruppo, è stato centrato da una moto, che gli è passata sopra la gamba sinistra. Il pilota è stato portato via da un’ambulanza spagnola, in attesa di approfonditi controlli.
Bagnaia travolto da una moto al GP di Catalogna
Ore di ansia per il Campione del Mondo di Mondo della MotoGP. Pecco è stato travolto, in uscita sulla prima curva, dalla KTM del pilota sudafricano Brad Binder. Secondo gli intenditori della gara motociclistica, l’incidente dovrebbe essere stato figlio di un’ingenuità del centauro africano. Resta che le immagini, almeno a noi, hanno fatto tremare il sangue e ricordare il tragico sinistro che ci portò via Marco Simoncelli.
Ducati: “Situazione meno grave del previsto”
Le immagini di Pecco Bagnaia portato via in barella, purtroppo, tengono in ansia chiunque. Ci prova a tranquillizzare la Ducati, attraverso le parole del Direttore Sportivo Davide Tardozzi: “La situazione, almeno al momento, sarebbe meno grave del previsto”.
I medici su Bagnaia: “Lesioni alla gamba sinistra da approfondire”
Sempre a Sky Sport, il dottor Angel Charte (Responsabile Clinica Mobile del MotoGp) fa il momentaneo punto sulle condizioni del pilota italiano dopo il disastroso incidente avvenuto in Spagna. C’è grande ottimismo nelle sue parole: “In una prima radiografia abbiamo visto una lesione a tibia e femore che, però, non è molto compatibile: potrebbe essere una vecchia frattura, dobbiamo vedere se c’è un’altra lesione. A livello cranico e toracico va tutto bene e il pilota è cosciente. Le ulteriori analisi ci diranno se a livello di tibia e femore ci sono delle lesioni. Io penso che avrà fortuna; non abbiamo riscontrato inizialmente ematomi”.







