Ieri mattina, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Civitavecchia hanno individuato un appartamento nel quartiere San Gordiano,
all’interno del quale hanno rinvenuto numerosi oggetti di dubbia provenienza, probabilmente reperti di interesse archeologico.
I Carabinieri, entrati nell’abitazione di un 60enne romano, hanno sequestrato circa venti oggetti in terracotta – anfore, crateri, vasi, lacrimatoi – oltre a molti altri pezzi in bronzo – spade, pettini, monete – tutti esposti nel salone dell’appartamento.
Il collezionista è stato denunciato in stato di liberà per ricettazione di beni archeologici di proprietà dello Stato, e si attende la perizia degli archeologi della Soprintendenza
dell’Etruria Meridionale, finalizzata ad accertare l’autenticità ed il valore storico di quanto rinvenuto e sequestrato.
Le indagini dei Carabinieri continuano per capire i canali di approvvigionamento dei pezzi.