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Omicidio Manuel Costa, parla il fratello del killer: ‘Siamo gente perbene, non camorristi’

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Omicidio Manuel Costa, parla il fratello del killer

Roma, omicidio Manuel Costa. Lo chef 41enne è stato freddato con due colpi di pistola lo scorso venerdì di fronte al locale di cui era titolare, l’Osteria degli Artisti in zona Esquilino. La violenza si è consumata proprio qui, quando un uomo napoletano di 43 anni, F.G., non ha esitato ad aprire il fuoco mettendo fine alla vita di Manuel. Il killer si è poi autodenunciato alle autorità riferendo loro quanto aveva commesso. 

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L’omicidio di Manuel Costa e la parole del fratello del killer 

Una vicenda che ha sconvolto anche i familiari del 43enne napoletano che non riescono a credere a quanto accaduto: ‘Mio fratello è un bravo ragazzo che volevo solo lavorare. Non era un tipo violento. Aveva investito parecchi soldi, ma l’altro non gli volevo riconoscere niente. Noi siamo gente per bene, non siamo camorristi. Non ci siamo mai trovati in situazioni del genere. Non ci appartengono queste cose. Ma quello che ha fatto Fabio non sta né in cielo né in terra’. A parlare – come riporta anche Repubblica – è Gennaro, il fratello del killer, che non riesce a trovare una spiegazione ai fatti: ‘Avevamo avuto problemi per i soldi, questo sì. Saranno le indagini a fare chiarezza su tutto’. 

L’interrogatorio davanti al gip e l’audio dello chef

Intanto le indagini per fare chiarezza sul movente dell’efferato gesto proseguono. Si è tenuto ieri l’interrogatorio di fronte al gip durante il 43enne avrebbe ricostruito i dissidi economici sulla gestione del locale Metropolis. Quest’ultimo è riconducibile allo chef ma, tra alti e bassi,  il 43enne  lo aveva provato a gestire senza però chiarire chi fosse effettivamente il titolare. A far luce sul caso, adesso saranno gli accertamenti patrimoniali disposti dalla Procura sia sulle tre attività commerciali dello chef Costa sia sul denaro posseduto dal 43enne. Inoltre, da un audio che Manuel Costa aveva mandato ad un amico prima di morire emergerebbe il patto di riaprire il locale Metropolis, sito accanto all’Osteria degli Artisti. Sempre nell’audio lo chef racconta poi di aver avuto una discussione con un fratello di Fabio ma non è chiaro, al momento, se si tratti di Gennaro. Continuano, dunque, le indagini per chiarire i tanti interrogativi che caratterizzano la vicenda. 

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