Si infittisce il mistero che avvolge la morte dell’uomo trovato questa mattina nell’aiuola spartitraffico tra lungomare Amerigo Vespucci e la Litoranea da un carabiniere libero dal servizio che stava passeggiando e che ha notato il cadavere tra i cespugli.
L’uomo non è un senzatetto, come si era ipotizzato in un primo momento, ma Cesare Leonelli, 69 anni, un anziano scomparso dalla sua abitazione ieri.
La figlia ne aveva denunciato la scomparsa e le ricerche avevano portato al ritrovamento dell’auto dell’uomo vicino al porto turistico di Ostia, in via Domenico Baffigo.
L’uomo, quando è stato trovato morto, non aveva con sè né i documenti né tantomeno il cellulare, il portafogli o le chiavi della macchina, ed aveva i pantaloni abbassati.
E’ stato riconosciuto dalla figlia, contattata dalla polizia dopo il ritrovamento.
Tutte le ipotesi sono quindi aperte, ma si fa strada anche quella della rapina finita male.
Adesso si attendono i risultati degli esami autoptici sulla salma, attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.