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Paura a Roma per un tabaccaio: ‘Salve, siamo della Polizia’: lo prendono a pugni e lo chiudono in bagno

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La banda dei finti poliziotti colpisce ancora e, questa volta, lo fa all’interno di un’abitazione. Ieri mattina, alle 11:16 circa le volanti della Polizia di Stato sono intervenute per una rapina all’interno di un appartamento in zona Colli Aniene
Alle 11:00 di ieri, un uomo, che di professione fa il tabaccaio, era in casa in attesa che la madre rientrasse. Ad un certo punto ha sentito suonare alla porta e vi ha trovato quattro persone che si sono qualificate come agenti di polizia, senza però mostrare il distintivo. I finti poliziotti hanno spiegato all’uomo che stavano svolgendo delle indagini per i controlli di sostanze stupefacenti e che avrebbero dovuto perquisire l’abitazione in cerca di quest’ultime. L’uomo ha avuto solo il tempo di aprire la porta per rendersi conto che qualcosa non quadrava ma, a quel punto, era ormai troppo tardi

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Una volta in casa i quattro malviventi hanno aggredito l’uomo, colpendolo in volto con un pugno causandogli una brutta lesione e lo hanno chiuso a chiave nel bagno. Nonostante le urla dell’uomo, i quattro ladri hanno avuto il tempo di mettere a soqquadro tutta casa e poi fuggire via. Un vicino, fortunatamente, ha sentito le urla dell’uomo provenire dal bagno ed ha allertato il 116: una volta giunte sul posto le volanti, però, i quattro erano già scappati. 
I quattro sembra siano fuggiti a mani vuote: non per mancanza di tempo ma perché l’uomo non possedeva nulla di valore all’interno della casa. Sfortunatamente nessuno ha visto che mezzo abbiano utilizzato per fuggire. Seppur la banda sia scappata a mani vuote, l’episodio racconta un fatto gravissimo. Attualmente sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato di San Basilio

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