“In diretta dall’aeroporto di Pratica di Mare, per accogliere 51 immigrati arrivati sani e salvi grazie a un corridoio umanitario. Si tratta soprattutto di nuclei famigliari, persone già riconosciute come rifugiate o in necessità di protezione internazionale. Come ho sempre detto, STOP al business dell’immigrazione clandestina senza controllo, ma porte aperte a chi scappa veramente da guerre e torture”.
Con queste parole il Ministro dell’Interno Matteo Salvini questa mattina ha dato il benvenuto
“Accogliere i bimbi che scappano davvero dalla guerra, come ho fatto stamattina, per me è un piacere. Espellere i troppi clandestini che la guerra ce la portano in Italia per me è un dovere”, ha aggiunto nel pomeriggio attraverso un post su Facebook.
Infatti ben 19 sono i minorenni scesi dall’aereo. Oltre loro, persone disabili, uomini e donne, tutti “regolari”, ovvero con lo status di rifugiato giù riconosciuto.
“Apriamo le porte dell’Italia a chi veramente scappa dalla guerra e dalla sofferenza, chiudendole però a tutti coloro che arrivano qui in modo incontrollato, senza documenti, senza che si sappia chi sia, che vuole portare la guerra in casa nostra. Vogliamo un’immigrazione regolare e controllata, con persone da integrare e con cui scambiarsi culture, esperienze di vita, modi di mangiare e pregare”.
Andando nello specifico dello sbarco, Salvini ha precisato che si tratta del “primo di una serie di aerei, non un evento speciale organizzato perché si avvicina il Natale. Vogliamo far capire che l’Italia è un Paese accogliente, generoso, solidale, dove mi è stato affidato il compito di riportare regole, ordine e tranquillità all’interno di un fenomeno che negli ultimi anni era sfuggito di mano”.
Il riferimento è agli sbarchi incontrollati di stranieri che arrivano dal mare.
“L’unico modo possibile per arrivare in Italia per donne e bambini o per i disabili è in aero e non sui barconi, perché sono gestiti da criminali che con il traffico degli esseri umani comprano armi e droga”.
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