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Pomezia. Vanno in giro spacciandosi per volontari della protezione civile, ma sono sono truffatori: è allarme

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Allarme a Pomezia per due individui che, a bordo di una Fiat Panda bianca, si muovono per la città alla ricerca di vittime da truffare. Una volta individuata la preda, suonano alla porta, chiedono di entrare in casa spacciandosi per volontari della Protezione Civile che devono consegnare le mascherine di protezione da parte del Comune, ma in realtà il loro intento è quello di rubare.

L’allarme arriva dalla vera Protezione Civile, la ECHO di Torvaianica.

“Ieri abbiamo consegnato altre mascherine nel territorio del comune di Pomezia – hanno fatto sapere – Ci sono segnalazioni che 2 uomini, che giravano con una Panda bianca, chiedevano di entrare dentro le abitazioni, dicendo che sono della protezione civile e stanno consegnando le mascherine. Non aprite per nessun motivo. Gli addetti della protezione civile ECHO POMEZIA, che si occupa delle consegne, hanno la divisa e il mezzo con le scritte della protezione civile ECHO POMEZIA. La consegna delle mascherine si fa al cancello di casa o al portone della palazzina. Altrimenti si mette nella cassetta postale. Per chi si comporta in maniera diversa, per favore chiamate la polizia locale o i carabinieri”.

Nessuno, quindi, è autorizzato a entrare in casa. E nessuno dei volontari della protezione civile è vestito con abiti civili, ma sempre in divisa, quando è in servizio.

Quindi massima attenzione: non aprite la porta se vi dicono che devono consegnarvi le mascherine, ma fatele lasciare nella cassetta della posta. Se insistono, chiamate i carabinieri.

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