Una ventata di onore e felicità per la famiglia di Primo Carpentieri al quale il Presidente Mattarella ha dedicato una lettera di encomio. Il signor Carpentieri, un cittadino di Bellegra, tra il 1943 e il 1945 fu rinchiuso in un campo di prigionia ad Amburgo per essersi rifiutato di collaborare con l’esercito tedesco e la Repubblica di Salò. L’encomio è arrivato dopo il conferimento della Medaglia d’Onore della Presidenza della Repubblica nel 2010 e successivamente ad una targa commemorativa davanti la casa dove Primo Carpentieri è cresciuto.
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Nella lettera destinata a Carpentieri, ricevuta e letta dal figlio, si respira tanta ammirazione e solidarietà: “Portando alla luce l’esperienza terribile vissuta tra il 1943 e il 1945, suo padre ci consegna una testimonianza preziosa che contribuisce a preservare la memoria collettiva di quei terribili eventi e allo stesso tempo di far conoscere alle generazioni più giovani le radici della nostra democrazia e l’importanza di difenderla e custodirla per il futuro“.