Home » Ultime Notizie » Protesta Liceo Righi, suona la campanella ed entrano in top e minigonna: ”La prof sessista e inopportuna”

Protesta Liceo Righi, suona la campanella ed entrano in top e minigonna: ”La prof sessista e inopportuna”

Pubblicato il
Protesta Liceo Righi, suona la campanella ed entrano in top e minigonna: ''La prof sessista e inopportuna''

Liceo Righi. Questa mattina la campanella del liceo scientifico Augusto Righi è suonata come di consueto per le lezioni. Ma all’ingresso degli studenti nell’Istituto, qualcosa non era come al solito: si sono presentati tutti rigorosamente in minigonna e top per le lezioni (la foto in copertina è presa da Instagra, Welcometofavelas). E’ stato questo il loro modo di replicare alla prof. che aveva detto ad una compagna di classe: ”Ma che stai sulla Salaria?”, riferendosi all’abbigliamento della giovane ragazza che, secondo la percezione della docente, era troppo provocante e poco consono alle lezioni. Già da ieri, in realtà erano scattate le polemiche sull’argomento. Polemiche che hanno avuto il valore di un vero e proprio detonatore. Mentre oggi, come fa sapere Il Messaggero si è allargata fino alla provocazione: «La sorpresa è stata vedere tanti compagni maschi vestirsi da ragazza per solidarietà. È questo il messaggio che volevo far arrivare. I tempi sono cambiati, come abbiamo dimostrato. Quella frase mi ha offesa e la scelta migliore era riferirla alla preside e alle mie compagne», così si esprime Rebecca, la studentessa che ieri era stata ripresa.

Leggi anche: In minigonna a scuola, cosa ne pensano i ragazzi e le ragazze?

Liceo Righi, tutti in minigonna contro la prof

Una affermazione, quella della prof., che è stata giudicata dai ragazzi ”sessista e inopportuna”, per questo oggi hanno deciso di entrare in classe con tanto di top e minigonne in segno di protesta, per dare un messaggio forte alla prof ma non solo. A tutti coloro che ancora, con mentalità retrograda, continuano a considerare la libertà d’espressione (anche nei vestiti) una minaccia ad un presunto e fantomatico ”buon costume”. Infine, l’intervento della Preside del liceo sulla questione: «La frase, così riportata, è stata infelice. Aprirò come atto dovuto il procedimento disciplinare nei confronti della professoressa, ma spero che questa vicenda si possa risolvere in modo costruttivo e formativo per tutti, corpo docente e ragazzi».

 

Impostazioni privacy