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Rave abusivo nell’alta Tuscia: trovato morto il ragazzo scomparso nel lago

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Castel Gandolfo cadavere

Ferragosto ha spinto tantissimi giovani ad organizzare feste, camping o semplici pranzi. Tuttavia, in tutte le parti d’Italia, oltre i festeggiamenti “consentiti” – tra falò e carne sulla brace – sono stanti organizzati anche rave party abusivi. Uno di questi, in particolare, è finito con la morte di un ragazzo.

Parliamo del mega rave (abusivo) organizzato nel Lago di Mezzano, tra Lazio e Toscana iniziato  ufficialmente ieri, 15 agosto. Alcuni giovani sembrerebbe si siano recarti tra Latera e Valentano già da sabato 14. Purtroppo però questo rave ha avuto un esito terribile: la morte di un giovane ragazzo

Valentano: la ricostruzione del rave e la scomparsa

Erano le 19:30 di ieri, 15 agosto, quando migliaia di ragazzi – provenienti da tutta Italia – si perdevano in fiumi di alcool, musica e droghe alle sponde del Lago di Mezzano. Improvvisamente un giovane che – da quanto riporta il quotidiano locale TusciaWeb – sarebbe un inglese che vive in Emilia Romagna, ha deciso di fare un bagno

Dopo essersi tuffato, però, il ragazzo non è più emerso. I primi segni d’allarme sono scattati proprio da parte degli amici del giovane che avevano perso le tracce dell’amico: chiamando i Carabinieri e i Vigili del Fuoco. Le forze dell’ordine, i militari, i sommozzatori, i vigili del fuoco e un elicottero hanno passato le ultime ore a setacciare la zona per rintracciare il giovane. 

Lago di Mezzano: trovato morto il ragazzo scomparso 

Le ricerche sono proseguite fino a poco prima dell’ora di pranzo, impegnando volontari e forze dell’ordine. Il tutto si è fermato però oggi, 16 agosto, quando il corpo del ragazzo è tornato a riva senza vita. Ancora da capire le cause specifiche della morte

Nonostante ciò – stando a quanto riporta La Repubblica– il rave, organizzato in un terreno di proprietà della famiglia Camilli, è previsto che vada avanti fino al 18. Anche il primo cittadino, Stefano Bigiotti, si è pronunciato affinché questa situazione venga frenata.

Sembrerebbe infatti che da giorni migliaia di persone si radunano nei campi, occupandoli illegalmente per organizzare questi rave.  Purtroppo quello di Ferragosto, a Lago di Mezzano, è finito davvero in tragedia

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