Home » Ultime Notizie » Razzo contro clochard nel frusinate, ecco come hanno agito i ragazzi [VIDEO]

Razzo contro clochard nel frusinate, ecco come hanno agito i ragazzi [VIDEO]

Pubblicato il
razzo

Il video è in bianco e nero a causa dell’oscurità ma è nitido: la telecamera di sorveglianza inquadra piazza San Giovanni Battista con l’ingresso del monastero delle suore benedettine di Boville Ernica, nel frusinate. Poi, parte un razzo e colpisce una povera clochard che stava dormendo insieme ai suoi cani. Andiamo a vedere insieme cosa è successo. QUI il video.

clochard
clochard – ilcorrieredellacitta.com

Una clochard è stata colpita da un razzo sparato da alcuni ragazzi

Accanto ad un portone ci sono alcune coperte sotto le quali, nonostante la temperatura rigida della notte, sta dormendo una donna. La sequenza dura un minuto: si vede arrivare un ragazzo, poi un altro, poi altri due, accendono un razzo e fuggono prima che parta e vada a colpire in pieno, con un boato fragoroso, la donna addormentata.

A rivelarlo sono state le suore benedettine sulla loro pagina Facebook, mostrando anche il filmato. La donna colpita dal razzo è stata svegliata dal boato ma oltre allo spavento non ha riportato ferite. “Incredibile ciò che è accaduto pochi minuti fa, in una piazza che dovrebbe essere sicura per qualunque cittadino”, hanno scritto le suore benedettine a corredo del video.

La denuncia delle suore benedettine di Boville Ernica

La signora, come spiega una delle consigliere comunali di Boville Ernica in una delle risposte sotto al post, ha una casa che le è stata assegnata dal comune, in sostituzione di quella fatiscente nella quale abitava. Ma rifiuta di dormire in entrambe e preferisce stare sulla piazza delle benedettine, con i suoi cani.

suore
suore – ilcorrieredellacitta.com

Ora, del caso si stanno occupando sia gli investigatori della Squadra Mobile di Frosinone che i carabinieri di Boville Ernica: hanno raggiunto la signora e raccolto il suo racconto, dalle suore si sono fatti consegnare una copia del filmato. Verrà poi presentata un’informativa alla Procura della Repubblica di Frosinone.

Impostazioni privacy