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RIFIUTI, LA SOLUZIONE E’ VICINA (?)

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Rifiuti, si tenta nuovamente la strada del dialogo per giungere alla soluzione del problema. Dopo un week end servito solo per aumentare il quantitativo di immondizia sulle strade, questa mattina l’Assessore all’Ambiente Piero Toce e il Presidente del Consiglio Paolo Ruffini hanno incontrato una delegazione dei lavoratori CNS (Aimeri Ambiente – Formula Ambiente), che si erano recati in Piazza Indipendenza per protestare sul mancato pagamento dello stipendio. Toce e Ruffini hanno quindi spiegato le motivazioni del ritardato accredito. “Abbiamo ribadito ai lavoratori – ha dichiarato l’Assessore – la posizione dell’Amministrazione comunale nella vicenda: il Comune ha già versato quanto dovuto alla società e gli stipendi ai dipendenti sono in pagamento in queste ore”. Il versamento al CNS era stato effettuato già la settimana scorsa, ma il sistema informatico della banca aveva registrato dei problemi che hanno costretto l’Ente a ripetere dopo alcuni giorni la procedura di pagamento, ritardando così gli accrediti degli stipendi ai dipendenti i quali, per protesta, hanno incrociato le braccia per alcuni giorni, mentre il livello di sporcizia delle strade saliva dismisura. Chiarita la questione c’è stata grande collaborazione da parte degli stessi lavoratori, che si sono resi disponibili a contribuire fin da subito al superamento dell’emergenza che si è venuta a creare in città: “Con un forte senso di responsabilità – ha aggiunto il Presidente del Consiglio – i lavoratori si sono detti disposti già da oggi a ricominciare l’ordinaria raccolta dei rifiuti e ad impegnarsi a contribuire al ripristino della normalità”.

Normalità che si potrà raggiungere solo se la raccolta non si limiterà ad essere ordinaria, ma venga potenziata da un servizio di emergenza che assicuri la pulizia di tutto il territorio e non solo delle strade più centrali. Normalità che si potrà poi mantenere rivedendo il sistema di raccolta che – soprattutto a Torvaianica nel periodo estivo – è sicuramente insufficiente già a partire dal numero di contenitori a disposizione della cittadinanza. E, per finire, normalità che diventerà davvero tale quando ci sarà un proficuo rapporto di collaborazione tra amministrazione, lavoratori e cittadini.

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