Negli ultimi mesi, è stata varie volte segnalata nella zona nord Roma la presenza in strada di un cane meticcio di media taglia.
Le guardie zoofile Earth si sono immediatamente attivate e una volta intervenute sul posto, hanno scoperto che la persona che dal microchip dell’animale risulta come proprietaria del cane, una donna di origine straniera, aveva cambiato abitazione.
Non appena rintracciata, la persona in questione – che nel frattempo aveva depositato una denuncia di scomparsa dell’animale – è stata ascoltata dalle guardie.
La donna ha dichiarato di aver affidato il cane ad un suo amico che però, contattato a sua volta, ha smentito categoricamente queste dichiarazioni.
La donna ha dichiarato di aver affidato il cane ad un suo amico che però, contattato a sua volta, ha smentito categoricamente queste dichiarazioni.
Sui fatti in questione Valentina Coppola presidente nazionale di Earth dichiara: “Questa persona pensava di restare impunita, ma grazie alle segnalazioni ricevute e alla pervicacia della dirigente delle guardie zoofile EARTH dovrà rispondere del reato di abbandono.
L’unica amarezza è quella di non sapere cosa ne sia stato realmente del povero cane che ha avuto la sfortuna di averla come proprietaria”.
La denuncia di Earth alla Procura della Repubblica
“Earth, associazione nazionale a tutela giuridica degli animali, condanna severamente il comportamento di questa persona e di tante altre che adottano\acquistano animali domestici per moda, passatempo o in molti cosi purtroppo solo come se fosse un giocattolo da dare ai propri bambini per poi gettarlo via quando loro si stancano, pensando di restare sempre e comunque impuniti – prosegue la presidente – Gli animali però sono sono esseri senzienti e come tali vanno rispettati, per questo verrà sporta presso la Procura della Repubblica denuncia contro la signora proprietaria del cane in questione, affinché paghi per il reato commesso. Ci auguriamo che le istituzioni si attivino al più presto per approvare la legge che riconosce gli animali come esseri senzienti e istituire pene molto più severe per chi commette reati contro di loro, facendo in modo cosi di educare i cittadini al rispetto degli animali e a riflettere bene prima di portare in casa con sé un animale e poi magari abbandonarlo o riportalo indietro ledendo il suo benessere”.
