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Roma, aggressione a bus Atac da parte di una banda di rom: distrutti tutti i finestrini, terrore a bordo

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Terrore a bordo della linea 719 questa sera Roma, poco prima delle 18, alla Magliana. 

A raccontare cosa è successo è direttamente l’autista, che ha ripreso e postato più che è rimasto del nuovissimo autobus Atac, semidistrutto dopo l’attacco di un gruppo di ragazzi provenienti da un campo rom.

“All’altezza del campo rom di via Candoni sono saliti circa 10 – 15 ragazzi, presumibilmente provenienti dallo stesso campo – racconta l’autista, Tiziano M. – Una ventina di metri dopo ho sentito dei boati e dallo specchietto retrovisore ho visto una decina di persone sdraiate sul pavimento della vettura. Inizialmente ho creduto che fosse caduto un carrello della spesa a qualcuno,  ma poi ho sentito la gente urlare ‘Ferma, ferma l’autobus che stanno sparando!’. Mi sono fermato e ho aperto le porte, poi sono andato a vedere cosa era successo”.

“Nel frattempo – prosegue il racconto dell’autista – uno di loro mi si è avvicinato, io gli ho chiesto se come al solito avevano tirato i sassi dal campo rom e lui invece ha risposto ‘no, sta a sparà, sta a sparà’, poi, insieme a tutti gli altri, è scappato, si è proprio dileguato. In quel momento mi sono preoccupato. Sono andato a vedere i danni. Ho visto che la porta centrare presentava dei fori, sembravano proprio dei proiettili. Che fossero di arma da fuoco o di aria compressa io non potevo saperlo, quindi ho chiamato la polizia e l’ispettore centrale Atac, a cui ho raccontato quello che era successo”

Sul posto è arrivata la polizia e la squadra la scientifica, che ha escluso l’utilizzo di armi da fuoco, ma ha ritrovato a terra dei bulloni. Dovrebbero essere questi ad aver spaccato le porte d’ingresso e i finestrini del bus. Per fortuna non hanno colpito nessuno. 

Adesso l’autista dovrà depositare la denuncia formale, cona la sua testimonianza.

Resta il fatto gravissimo, il terrore provato, la rabbia per il danno contro la cosa pubblica, il pericolo corso sia dall’autista che dai passeggeri.

Sicurezza zero. Servizi neanche a parlarne.

“Spero che qualcuno si muova – conclude l’autista – per ridarci dignità”.

https://www.facebook.com/tiziano.mancini2/videos/2583282775095958/

 

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