E’ recidivo, il 50enne di origini campane che nel pomeriggio di ieri, giovedì 27 agosto, ha iniziato a dare in escandescenze nel piazzale antistante l’ospedale Sant’Eugenio di Roma, minacciando i passanti con un punteruolo. Quando sono intervenute le guardie giurate, l’uomo, invece di calmarsi, si è agitato ancora di più e ha aggredito i due uomini con calci e pugni. Nel frattempo è giunta sul posto una pattuglia dei carabinieri della Compagnia Roma Eur, ma l’uomo si è scagliato con violenza anche contro i militari. Solo a fatica si è riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e rifiuto di fornire le proprie generalità. Per l’uomo questa mattina si è tenuto il processo per direttissima.
L’uomo, come si diceva, non è nuovo a questi episodi. Qualche giorno fa, il 15 agosto, armato di bastone, era andato in unl’area di servizio in via Ardeatina, dove aveva iniziato a minacciare i clienti. Non appena erano arrivati i carabinieri, il 50enne si era scagliato contro di loro, colpendoli con pugni e morsi. Anche in questo caso l’uomo era stato arrestato, ma poi rilasciato.
