Non è un caso che durante la pandemia i furti siano aumentati, ma la rapina avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì si può definire come un colpo grosso da maestri. Una banda di ladri, infatti, ha preso di mira e (ovviamente) rapinato un bar-pasticceria in zona Statuario. I malviventi, non identificati, si sono introdotti alle 6 del mattino circa mettendo a punto il loro piano “ben studiato”.
Statuario: il furto al bar/pasticceria
Si sono introdotti nel seminterrato del bar tabacchi di via Acerenza, attraverso un buco realizzato dall’interno di un garage dismesso adiacente al locale. Una volta dentro, i ladri si sono precipitati verso la cassaforte, posizionata proprio nel seminterrato, e l’hanno svaligiata, procurando un danno non ancora quantificato. Non contenti, sono saliti all’interno del locale, essendo a conoscenza che avesse anche un reparto tabaccheria. Hanno così portato via 10mila euro di sigarette e altrettanti 10mila euro di gratta e vinci. La grande stranezza, riportata dai titolari della tabaccheria, è che l’antifurto da loro installato non ha funzionato, nonostante fosse stato attivato la sera prima.
Il furto, raccontano i proprietari, è avvenuto in orario di coprifuoco e i malviventi hanno potuto agire in tutta tranquillità, dal momento che l’antifurto non ha suonato, riuscendo a saccheggiare il locale e a portare via il bottino senza essere disturbati.
All’apertura i titolari del bar pasticceria sono rimasti attoniti, fatta la scoperta hanno subito allertato gli agenti della Polizia di Stato; questi sono intervenuti con una pattuglia del Commissariato Tuscolano assieme alla Polizia Scientifica per effettuare i rilievi. Le indagini sono ancora in corso per risalire all’identità di questi malviventi.
