Roma. Immaginate la scena: ritornate a casa, dopo una lunga giornata di lavoro, stremati, e vi ritrovate chiusi fuori da casa vostra, senza la possibilità di entrare perché nel frattempo un ladro sta trafficando tra le vostre cose. Rumori all’interno, confusione e baccano, cose che si rompono e un vociare confuso. Il poco gradito nuovo inquilino, poi, si identifica anche: ”Sono un ladro!”.
La risposta surreale da casa propria
Ora, smettere di immaginare, perché si tratta di un fatto di cronaca, dunque di realtà. I Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà sono intervenuti nei giorni scorsi presso un condominio in via Pietro Belon a seguito della richiesta del proprietario che, rientrando a casa, ha trovato la porta chiusa e ha sentito rumori all’interno.
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”Sono un ladro”
Una volta giunti sul posto, i militari hanno preso contatti con il proprietario che aveva dichiaro di aver trovato la porta completamente serrata e di aver sentito strani rumori all’interno. Poi, sempre il proprietario, avrebbe provato ad urlare chiedendo all’anonimo inquilino di identificarsi e lui per tutta risposta avrebbe apertamente dichiarato: “Sono un ladro”.
L’arresto dei Carabinieri
Successivamente, i Carabinieri sono riusciti ad accedere nell’abitazione e dopo un’ispezione hanno sorpreso un uomo, 45enne di Siracusa con precedenti, nascosto dietro ad un armadio con un borsone pieno di oggetti, un orologio in oro e materiale informatico, appena trafugato. Colto in flagranza, il rapinatore è stato arrestato, mentre la refurtiva immediatamente restituita.
