Home » Ultime Notizie » Roma, scoperto appartamento “a luci rosse”: gli annunci sul web, 45enne cinese gestiva business in tutta Italia

Roma, scoperto appartamento “a luci rosse”: gli annunci sul web, 45enne cinese gestiva business in tutta Italia

Pubblicato il
Ancora una donna anziana vittima di una rapina. Prima la distraggono e poi la derubano, arrestato 34enne dai Carabinieri.

Roma. Una donna, a capo di un importante giro di prostituzione che vedeva coinvolte ragazze straniere nella Capitale: reclutamento, formazione e preparazione, per poi essere inviate direttamente ai clienti che le desideravano per le loro serate di eccessi.

Una donna cinese a capo di un giro di prostituzione

Ognuna di esse veniva preventivamente ed accuratamente reclutata con l’obiettivo soddisfare al meglio le esigenze sessuali e le perversioni dei clienti. Ora, la donna in questione, di nazionalità cinese, è gravemente indiziata dei reati di istigazione, sfruttamento e favoreggiamento alla prostituzione di ragazze connazionali.

Leggi anche: Sfruttamento della prostituzione: rintracciato e arrestato latitante a Latina

Le indagini dei Carabinieri

Così, a seguito di una lunga e complessa attività d’indagine condotta da marzo dello scorso anno, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante hanno dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. nei confronti di una cittadina cinese di 45 anni, residente a Roma.

Oltre un anno di attività

Ma il giro di prostituzione e servizi sessuali che la donna gestiva da oltre un anno, non si limitava alla Capitale. Di fatto, la donna, approfondendo il suo curriculum, è risultata già essere stata arrestata nel 2011 a Firenze per lo stesso tipo di reati.

Firenze, poi Savona e Roma

Inoltre si è anche scoperto essere gravemente indiziata di aver tenuto parallelamente le redini dello stesso tipo di business in un paese della provincia di Savona. Andate male queste esperienze, aveva così deciso di investire le proprie energie nella Capitale. 

Ovviamente, per poter procedere con il suo business, oltre alle ragazze, aveva bisogno di un appartamento, un luogo dove ricevere i propri clienti. La disponibilità è arrivata da un locale in via Vetulonia. Qui avrebbe ospitato per diverso tempo delle ragazze, preventivamente reclutate per i suoi scopi illeciti.

La sua attività veniva anche tassativamente sponsorizzata su internet, attraverso diversi annunci da cui proveniva gran parte dei consumatori. L’appartamento, ora, è sotto sequestro, la donna al centro di continua indagini ed interrogatori. 

Impostazioni privacy