Ancora atti di vandalismo a bordo di un mezzo pubblico. Stavolta è successo sulla linea notturna Atac che si trovava alla fermata all’altezza del ponte Casilino, verso le ore 3:00.
Un ragazzo di 24 anni di nazionalità libica, palesemente ubriaco, è salito sull’autobus e ha prima iniziato a prendere a calci la macchinetta obliteratrice, poi ha strappato il bracciolo di un sedile e lo ha usato per distruggere il monitor informativo posto in alto e per spaccare tutti i finestrini del bus, compresi quelli vicini all’autista.
I passeggeri, terrorizzati, sono scesi urlando, mentre l’autista ha prontamente chiamato il numero unico delle emergenze.
In poco tempo sono giunti due pattuglie, dai commissariati di Porta Maggiore e di San Giovanni. Sul posto anche un’ambulanza del 118. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, solo tanto spavento.
Il ragazzo, che stava tentando di scappare sentendo le sirene, è stato fermato da un passante, che lo ha letteralmente “steso” a terra con un pugno.
Il giovane, una volta ripresosi, alla vista degli agenti si è agitato ancora di più, opponendo resistenza al controllo, è risultato essere sotto alterazione dovuta all’assunzione di bevande alcoliche. Per lui è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e danneggiamento aggravato di mezzo pubblico.
«Altro che ronde, qui ci vogliono i taser per gli autisti. Grazie all’eroico passante: il sindaco dovrebbe premiarlo come cittadino dell’anno», ha commentato il sindacalista Claudio De Francesco del Faisa Cisal.
