E’ finita male, la furiosa rissa nata ieri sera intorno alle ore 18:30 alla Cecchignola, in via Sapori. A darsele di santa ragione un gruppo di persone presumibilmente ubriache, alcune delle quali sono riuscite a fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. A restare sul posto, ma solo perché feriti, un italiano di 41 anni e due cittadini marocchini, di 31 e 32 anni.
La lite e le coltellate
Durante la feroce lite a suon di calci e pugni è stato tirato fuori un coltello, che l’italiano ha usato per colpire i due marocchini, colpendo il 32enne a una gamba e il 31enne al torace. il 41enne, invece, è stato preso alla testa, forse da un pugno, che gli ha causato un trauma cranico. Sul posto, allertati da alcuni testimoni, sono arrivati i carabinieri, che hanno tratto in arresto l’italiano con l’accusa di tentato omicidio: l’uomo è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale S. Eugenio, dove è ricoverato, piantonato dai militari dell’Arma.
I due feriti
Le due persone ferite sono state portate al pronto soccorso del Campus Biomedico. Il 31enne è il più grave: è stato colpito a un polmone ed è in codice rosso, anche se non è in pericolo di vita. Il 32enne invece è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni per una ferita a una gamba. I carabinieri presumono che alla rissa abbiano partecipato anche dei cittadini di origine rumena e altri italiani. Sono in corso le indagini per ricostruire l’accaduto.
(Foto Cdq Laurentino – Fonte Ostiense)