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Roma, vandalizzata di notte la scuola elementare a Marconi. Genitori: ”C’è bisogno di videosorveglianza”

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Scuola Marconi vandalizzata

Roma. Risveglio amaro per genitori, alunni e docenti della scuola primaria Vincenzo Cuoco (plesso dell’I.C. Bagnera) di via Blaserna 47 nel quartiere Marconi, l’istituto che si trova a due passi da piazza Enrico Fermi. Quando i docenti sono arrivati nell’istituto, di buon mattino, hanno constatato amaramente che nel corso della nottata precedente degli ignoti avevano fatto irruzione, azionando tutti gli estintori presenti nei due piani del plesso, e inondando tutte le classi con la polvere bianca presente al loro interno (polvere chimica). Una polvere non tossica, ma che se inalata può comportare irritazioni delle vie respiratorie e potrebbe peggiorare chi già soffre o o ha in atto infiammazioni a livello polmonare o respiratorio. Una evenienza pericolosa in particolar modo per bambini in tenera età.

Scuola elementare a Marconi vandalizzata nella notte

Il fatto è accaduto questa mattina. La didattica della Scuola Elementare Statale Vincenzo Cuoco a Marconi in Via Pietro Blaserna, 47 è stata bloccata in quanto nella notte ignoti sono entrati nel plesso scolastico ed utilizzando tutti gli estintori presidenti hanno sporcato classi e suppellettili cospargendo il liquido antincendio. Immediato l’intervento delle  Forze dell’Ordine avvisati dai docenti ed è stato immediatamente bloccato l’ingresso degli alunni con la didattica sospesa sino alle ore 11.30. Come comunicato in una recente nota, non sarebbe neppure la prima irruzione registrata: “Non sarebbe la prima volta che ignoti entrano nella stessa Scuola, causando chiaramente forti disagi ad alunni, genitori e corpo docente – dichiara in una nota Piergiorgio Benvenuti di Ecoitaliasolidale – sarebbe pertanto opportuno pianificare maggiori controlli della struttura implementando o rafforzando una adeguata videosorveglianza ed impianti di allarme. In questo modo si contrasterebbe in modo più adeguato  disagi, blocco della scuola e danneggiamenti”.

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